Zelensky apre alla Russia per i negoziati di pace. Ma la Russia chiude e alza la minaccia

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la Repubblica ESTERI

MOSCA — Il presidente ucraino Volodymyr Zelensky ha aperto a negoziati con la Russia dicendosi favorevole alla presenza di Mosca al prossimo vertice di pace dopo la conferenza organizzata a metà giugno in Svizzera a cui la Russia non fu invitata. «Penso che i rappresentanti russi dovrebbero partecipare a questo secondo vertice», ha annunciato ieri in conferenza stampa a Kiev, confermando di voler… (la Repubblica)

Su altre fonti

Un drone ha colpito una fabbrica russa di componenti elettronici a Kursk, non lontano dal confine con l’Ucraina (la Repubblica)

Lo ha annunciato durante una conferenza stampa tenutasi ieri a Kiev, durante la quale ha detto che «i rappresentanti russi dovrebbero partecipare al secondo vertice di pace», dopo quello svoltosi in Svizzera a giugno, al quale Mosca non era stata invitata. (L'INDIPENDENTE)

Mosca intanto rivendica la conquista di un altro villaggio nel Donetsk, sarebbe un altro importante passo in avanti dopo la caduta di Avdiivka Cina e Russia, esercitazioni navali congiunte. (la Repubblica)

Zelensky apre alla Russia per la prima volta: "Al prossimo vertice sulla pace in Ucraina dovrebbe esserci"

Il punto centrale, secondo gli americani, è mostrare a Putin che non può vincere sul campo di battaglia, come il capo del Cremlino ha pensato in inverno, quando sembrava che il fronte potesse cadere. La fornitura di armi occidentali a Kiev può fare la differenza anche se essa non è forse in grado di cambiare del tutto il corso di un conflitto caratterizzato da combattimenti in trincee con l’uso di artiglierie pesanti e droni sofisticati. (L'Eco di Bergamo)

L’altro giorno il presidente ucraino ha rilanciato la proposta di tenere «una seconda conferenza per la pace», ma stavolta con la partecipazione della Russia, e quindi anche della Cina. Quel vertice si era concluso con un risultato politico modesto, quasi scontato. (Corriere della Sera)

Il presidente dell'Ucraina Volodymyr Zelensky ha detto che al secondo vertice sulla pace, in preparazione per novembre, "dovrebbero essere presenti i rappresentanti della Russia". È la prima volta che Kiev apre a un negoziato con Mosca senza porre come precondizione il ritiro delle truppe russe che hanno invaso il Paese vicino il 24 febbraio 2022. (La Stampa)