Sangiuliano prepara il ritorno in Rai. Boccia lo attacca ancora: “Chi manipola la verità può lavorare ancora nel servizio pubblico?”

Sangiuliano prepara il ritorno in Rai. Boccia lo attacca ancora: “Chi manipola la verità può lavorare ancora nel servizio pubblico?”
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la Repubblica INTERNO

"Ma mi chiedo: una persona che si è dimessa da ministro e che ha detto tante bugie può tornare a lavorare nel servizio pubblico televisivo? Può chi manipola la verità può lavorare per la Tv di Stato, per di più in ruoli di comando?". Nuovo attacco di Maria Rosaria Boccia contro Gennaro Sangiuliano. Con un nuovo post su Instagram l’imprenditrice prende ancora di mira l’ex ministro della Cultura che intanto, con i suoi legali, prepara la denuncia contro la sua ex amante. (la Repubblica)

Ne parlano anche altre fonti

Per un attimo, nelle convulse ore delle dimissioni di Gennaro Sangiuliano, in qualche corridoio è circolata la velenosa voce che gli fosse stato riservato un atterraggio morbido in Rai, con un incarico da direttore di telegiornale quando le acque si fossero calmate. (La Stampa)

Voi vi rendete conto? Stiamo ad un elemento di squallore che, per quanto tipico di tutti quanti i tradimenti, ha dello straordinario. (Nicola Porro)

Noi qua abbiamo Maria Rosaria Boccia. Andy Warhol scansati proprio. (Secolo d'Italia)

Pd e 5 Stelle "appesi a Santa Maria Rosaria Boccia. Gli ultimi schizzi da Pompei"

Eppure, al netto della tranquillità ostentata, qualche valutazione sottovoce sugli effetti dell’avvicendamento nella squadra di governo, in città la si fa. (LA NAZIONE)

Dimettersi, prima d’esservi costretto, sarebbe stata un’intelligente eleganza, una bella battuta di spirito. Sangiuliano si era invece incatenato alla poltrona. E la parola «irrevocabili» esprime lo stesso comico sussiego con… Fabio Benassi — Parma (la Repubblica)

Per un verso, come li vogliamo chiamare?, gli ultimi schizzi da Pompei, sulla signora Boccia, con Repubblica che cerca di dire che no, il caso ancora non è chiuso. Fatto il doveroso omaggio al trionfo di Jannik Sinner agli Us Open, "i giornali tornano alla loro passione. (Liberoquotidiano.it)