Roma, albero cade su un edificio e provoca la rottura di una tubatura del gas
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Dopo l’incidente di ieri con la caduta di un albero che ha colpito e ucciso una donna all’interno di un parco, un altro albero è caduto a Roma. È tutto avvenuto in via Pievebovigliana nella zona di San Basilio. L’albero è piombato su un edificio provocando anche la rottura di una tubatura con conseguente perdita di gas. Sul posto sono intervenuti i Vigili del fuoco e i Carabinieri della Stazione di Roma San Basilio. (Il Fatto Quotidiano)
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Una tragedia si è consumata nel parco Livio Labor, in via Cesare Massino nel quartiere Colli Aniene a Roma, dove un albero è crollato improvvisamente, travolgendo alcune persone. (La Voce di Bolzano)
Era un’insegnante di matematica e fisica la donna di 45 anni che il 23 dicembre ha perso la vita per un tragico incidente al parco Livio Labor, nel quartiere romano di Colli Aniene, dove aveva portato i tre figli (due maschi di 12 e 10 anni, e una femmina di 7 anni): mentre chiacchierava con una amica, seduta con lei su una panchina, intorno a mezzogiorno è stata travolta da un pioppo di circa 20 metri crollato improvvisamente a causa del forte vento. (Tecnica della Scuola)
Il fascicolo aperto dalla Procura della Capitale è al momento contro ignoti. Secondo il Comune, il pioppo di 20 metri che ha colpito e ucciso Francesca Ianni, 45 anni, è caduto per il forte vento che ieri ha sferzato la città. (Sky Tg24 )
Uno dei pioppi del parco, forse a causa del forte vento, è crollato, uccidendola e ferendo anche un'altra persona. La tragedia di Francesca Ianni, la 45enne rimasta uccisa a Roma dopo essere stata travolta da un albero, ha scosso l'intero paese. (il Giornale)
In terra c’è ancora l’albero franato sulla panchina dove Francesca Ianni parlava con la sua amica Alessia Annibale. Sulla strada si affacciano le imponenti radici, che si sono sollevate da terra. Alcune sono completamente secche, chissà da quanto. (Repubblica Roma)
Morire davanti ai propri figli solo per averli portati a giocare. Morire stando seduti su una panchina a chiacchierare con un’amica. (Repubblica Roma)