Mufasa – Il Re Leone “squittisce ma non ruggisce”. In sala per le feste lo sbiadito prequel del franchise Disney
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Che cosa fare quando fuori piove. Metti un fuocherello in una grotta e scatta la favola sul passato leonino. Facile la vita a casa Disney. Per fare una paccata di milioncini si adopera la formula dei telefilm di una volta: un episodio sul cugino di campagna, uno sulla prima fidanzata delle elementari, uno sul nonno brontolone, ecc… Tutto fa brodo. In realtà un brodino un po’ stantio e non proprio energico questo Mufasa – Il re leone, prequel di Il re leone (2019), che a sua volta era un remake in CGI del Re Leone del 1994 (Il Fatto Quotidiano)
Se ne è parlato anche su altri media
Il film esordisce con ben 616mila euro e oltre 82mila spettatori, seguito a grande distanza da Io e te dobbiamo parlare, con 193mila euro e 26mila spettatori e Diamanti, che apre con 174mila euro e 25mila spettatori. (MYmovies.it)
Col ricordo di chi ha amato fin da bambino il classico Disney del 1994,“Mufasa” si prepara finalmente a debuttare in sala animando più che mai la stagione natalizia al fianco del campione d’incassi “Oceania 2”. (L'Unione Sarda.it)
Arriva Mufasa: Il Re Leone, diretto da Barry Jenkins. Un biglietto per il cinema in omaggio ai primi dieci lettori che, oggi, consegneranno questa pagina alla cassa della multisala Astoria a partire dalle 18. (il Resto del Carlino)
Mufasa – il re leone diretto da Barry Jenkins, sceneggiato da Jeff Nathanson, basato sulla storia del film, Il re Leone del 1994; prodotto e distribuito da Walt Disney Pictures. La storia si apre dopo gli eventi del re leone con Rafiki che racconta a Kiara, la figlia di Nala e Simba, le origini di Mufasa. (Il Golfo 24)
Il nuovo film Disney Mufasa, prequel de Il re leone diretto da Barry Jenkins e incentrato sul padre di Simba, fa pensare a molte cose. È un film fatto molto bene, con un livello di animazione straordinario, ma anche con canzoni scarse e un doppiaggio in italiano veramente imbarazzante (grandi cantanti ma attori da filodrammatica di paese). (Fumettologica)
Da qualche anno i grandi Studios stanno affidando blockbuster importanti ad autori conosciuti soprattutto per il loro cinema indipendente. Per Mufasa - Il re leone, prequel sia del classico di animazione anni '90 sia del live action di Jon Favreau, Disney ha scelto Barry Jenkins, premiato con l'Oscar alla migliore sceneggiatura per Moonlight (anche miglior film del 2017, ormai entrato nella memoria collettiva soprattutto per il clamoroso errore che ha visto la statuetta andare da La La Land all'opera di Jenkins). (Movieplayer)