Cecilia Sala, l'attivista iraniana Sara Shams: "Prova della brutalità del regime di Teheran"

Cecilia Sala, l'attivista iraniana Sara Shams: Prova della brutalità del regime di Teheran
Articolo Precedente

precedente
Articolo Successivo

successivo
Adnkronos INTERNO

"Cecilia Sala è stata presa di mira per essere usata come 'merce di scambio', pratica spesso utilizzata dal regime iraniano al fine di ottenere la liberazione di detenuti del regime", così all'Adnkronos Sara Shams, attivista iraniana per i diritti umani, sul caso della giornalista italiana detenuta a Evin. "Le accuse contro di lei appaiono estremamente vaghe e generiche, - dice Shams - una formula che può significare tutto e nulla, sembrano avanzate in modo frettoloso, probabilmente per giustificarne l’arresto. (Adnkronos)

Se ne è parlato anche su altre testate

Parole che comprendiamo e rispettiamo. Però ce lo chiedono i genitori di Cecilia Sala (e forse anche il governo) per accompagnare “gli sforzi delle autorità italiane” con “riservatezza e discrezione” ed evitare che “il dibattito mediatico su ciò che si può o si dovrebbe fare rischi di allungare i tempi e rendere più complicata e lontana una soluzione”. (Il Fatto Quotidiano)

Ci saranno anche stand gastronomici e dolci della tradizione natalizia, il tutto allietato dalla musica. Il Comitato San Sosio propone la prima edizione in assoluto della “Tombola Vivente”, un’iniziativa che punta alla convivialità, che intende essere occasione per stare insieme e divertirsi in maniera spensierata. (Frosinone News)

Eppure, la nostra vita è un susseguirsi di atti di fiducia, e alcuni sono talmente frequenti che il loro senso più profondo è stato scolorito dall’abitudine (un esempio: quando attraversiamo la strada, anche se non ci pensiamo, ci fidiamo della coscienza civica e civile degli altri, della reciprocità, della prevalenza del bene sul male e dell’ordine sul caos e della regola sull’arbitrio). (La Stampa)

La strategia del governo per liberare Cecilia Sala e il ruolo di Abedini nelle trattative con l'Iran

E, da "buon soldato", ha riposto fiducia nell'operato del governo. La madre della ragazza ha accolto di buon grado l'iniziativa della leader di Fratelli d'Italia. (Liberoquotidiano.it)

La partita è delicatissima, il governo si muove su un filo, ma la determinazione a riportare a casa Cecilia Sala si fa ancora più forte quando appaiono chiare le condizioni in cui è detenuta la giornalista arrestata a Teheran senza una causa plausibile. (Avvenire)

Dal piano diplomatico a quello politico-istituzionale passando per la giustizia, ecco le possibili soluzioni del Governo italiano per la liberazione di Cecilia Sala, la giornalista romana detenuta nel carcere iraniano di Teheran dal 19 dicembre scorso. (Fanpage.it)