“È amica degli amici, la aiutiamo”. Così la consigliera del Csm Natoli ha violato il segreto

“È amica degli amici, la aiutiamo”. Così la consigliera del Csm Natoli ha violato il segreto
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la Repubblica INTERNO

ROMA — La consigliera laica del Csm Rosanna Natoli lo sa che sta «violando il segreto della Camera di Consiglio». Lo dice chiaramente. Ma Maria Fascetto Sivillo, la giudice del Tribunale di Catania su cui dovrebbe decidere in quanto componente della commissione disciplinare del Csm, «è un’amica degli amici», anche se non si sono mai incontrate. Quindi si cerca «di aiutarla ma bisogna motivare», s… (la Repubblica)

Ne parlano anche altri giornali

Rosanna Natoli, avvocata e componente laica del Consiglio superiore della magistratura, ha dato le dimissioni dopo che è emersa la registrazione di un incontro: avrebbe visto una giudice che era sottoposta a procedimento disciplinare da parte del Csm, proprio nella commissione di cui faceva parte Natoli stessa, e le avrebbe dato dei consigli su come affrontare il caso. (Fanpage.it)

Io sono disposta a tutto, Dottoressa (…)”. È l’epilogo della conversazione tra la consgliera laica del Csm Rosanna Natoli (eletta in quota Fratelli d’Italia) e la giudice Maria Fascetto Sivillo, sottoposta a procedimento disciplinare davanti alla sezione di … (Il Fatto Quotidiano)

Il marchio è quello della “ditta La Russa”, perché è al presidente del Senato che si deve la sua improvvisa ascesa dalla v… Il paracadute la porta da Paternò a piazza Indipendenza a Roma. (la Repubblica)

Dopo lo scandalo Natoli non si dimette, Csm diviso. Bufera sui consiglieri di destra

E lo dice chiaro: «Sì, sto violando il segreto». Ma lei ci deve dare una mano». (La Stampa)

Ecco uno degli audio registrati di nascosto dalla giudice Maria Fascetto Sivillo durante un incontro riservato con Rosanna Natoli, consigliera laica del Csm in quota Fratelli d'Italia e adesso al centro di un vero e proprio scandalo proprio per quello che dice durante il colloquio. (Corriere TV)

Doveva essere il Csm in cui la pattuglia dei laici del centrodestra, a partire dal vicepresidente leghista Fabio Pinelli, avrebbe dovuto mettere “in riga” i magistrati. Ma d’un colpo, tal Rosanna Natoli, avvocata “larussiana” da Paternò, ha rotto il giocattolo. (la Repubblica)