Non c’è pace per la Siria, anche senza Assad

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RSI Radiotelevisione svizzera ESTERI

Stando a quanto riferiscono testimoni e l’OSDH, mercoledì migliaia di siriani hanno manifestato a Tartus, Banias, Jableh e Latakia, nell’ovest del Paese, dove la comunità alawita, un ramo dell’Islam sciita, è molto presente, e a Homs (Siria centrale), in seguito alla diffusione di un video che mostrava un attacco a uno dei loro santuari. Queste manifestazioni sono le prime dal rovesciamento di Assad. (RSI Radiotelevisione svizzera)

Se ne è parlato anche su altri media

Japan Airlines colpita da un attacco informatico, voli in ritardo. Scontri tra gli islamisti che hanno preso il potere in Siria e i sostenitori del governo del deposto presidente Bashar Assad hanno causato la morte di sei combattenti islamici e il ferimento di altri. (Radio Bullets)

"Sei membri dei servizi di sicurezza sono stati uccisi e tre uomini armati, dopo che le forze di sicurezza hanno tentato di arrestare un alto funzionario del potere dell’ex presidente al-Assad", ha detto l’Osdh. (Gazzetta del Sud)

L'Osservatorio siriano per i diritti umani (Osdu) ha riferito che 9 persone sono state uccise negli scontri scoppiati tra uomini armati e le forze di sicurezza che cercavano di arrestare un alto funzionario del governo deposto di Bashar Assad. (Corriere del Ticino)

Ucraina, massiccio raid missilistico russo su Kharkiv. Media: «Hamas non ha fornito la lista degli ostaggi da liberare»

L'operazione aveva l'obiettivo di "ripristinare la sicurezza, la stabilità e la pace civile" nella regione e ha "neutralizzato un certo numero" di combattenti. (il Giornale)

Il Natale non rende tutti più buoni: il presidente turco Recep Tayyip Erdogan, rivolgendosi in Parlamento ai deputati del suo partito Akp, ha detto che le unità di difesa curde nel nord della Siria devono disarmarsi subito «oppure saranno sepolte in terra siriana accanto alle loro armi». (il manifesto)

Israele non ha ancora ricevuto da Hamas la lista degli ostaggi vivi e morti che dovrebbero essere rilasciati nella prima fase di un eventuale accordo per il cessate il fuoco. Lo riferisce la tv pubblica israeliana Kan, ripresa anche da Times of Israel. (Il Sole 24 ORE)