Il regalo di Netanyahu all'amico Donald Trump: tregua con Hezbollah

Il regalo di Netanyahu all'amico Donald Trump: tregua con Hezbollah
Articolo Precedente

precedente
Articolo Successivo

successivo
Corriere della Sera ESTERI

Quando si sono incontrati alla fine di luglio nella residenza di Mar-a-Lago, il trasloco alla Casa Bianca era solo una possibilità per Donald Trump e una scommessa per Benjamin Netanyahu. Che in questi mesi ha sviato e smontato le mosse diplomatiche di Joe Biden proprio in attesa del candidato repubblicano eletto una decina di giorni fa. In Florida il primo ministro israeliano gli aveva portato in omaggio un cappellino con la scritta «Vittoria Totale», lo slogan che ripete per definire i suoi obiettivi nella guerra contro Hamas nella Striscia di Gaza, ordinata dopo i massacri perpetrati dai terroristi palestinesi il 7 ottobre dell’anno scorso. (Corriere della Sera)

Su altri giornali

L'esercito libanese ha dichiarato in un comunicato che «un secondo soldato è morto per le ferite riportate a seguito di un attacco israeliano». Almeno cinque persone sono state uccise, tra cui due soldati libanesi, in due attacchi israeliani avvenuti oggi nella città di Al Mari, nel sud-est del Libano, secondo fonti ufficiali. (Corriere della Sera)

Palla nel campo di Tel Aviv – Continuano, intanto, gli attacchi israeliani sul Libano: 11 morti e 48 feriti negli attacchi di ieri nell'area di Tiro – TUTTI GLI AGGIORNAMENTI Mondo (Corriere del Ticino)

Nel suo nuovo libro, Francesco chiede di 'indagare' se si possa dire che a Gaza è in corso un 'genocidio', come sostengono 'alcuni esperti'. Israele affida la replica all'ambasciatore presso la Santa Sede: 'Il 7 ottobre del 2023 c'è stato un massacro genocida di cittadini israeliani e da allora Israele ha esercitato il proprio diritto di autodifesa': 'qualsiasi tentativo di chiamare questa autodifesa con qualsiasi altro nome significa isolare lo Stato ebraico'. (ilmessaggero.it)

Medio Oriente, ok Hezbollah a proposta Usa di cessate il fuoco. Raid israeliano su Gaza: "Morti anche bimbi"

Questo contenuto non è disponibile per via delle tue preferenze sui cookie Trump e cessate fuoco in Libano. Tra i mediatori anche Musk (TV2000)

Benjamin Netanyahu porta un piano per il cessate il fuoco in Libano in dote a Donald Trump, col presidente eletto pronto ad allentare le briglie sull’operato del premier israeliano nei territori occupati e ad avviare un negoziato “eterodiretto” con Teheran al fine di fermare l’escalation bellica in Medio Oriente e puntare al rilancio degli Accordi di Abramo. (La Stampa)

Aggiornamenti di oggi sulla guerra in Medio Oriente: Hezbollah avrebbe accettato la proposta USA di cessate il fuoco mentre continuano i raid di Israele su Beirut e la Striscia di Gaza. (Fanpage.it)