Roberto Vecchioni: "Bevevo superalcolici, mio figlio soffriva a vedermi distruggere. Non avevamo mai pensato al suicidio"
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"Mia moglie mi ha salvato la vita, tante volte". Roberto Vecchioni racconta la sua vita e la sua carriera in una lunga intervista a Corriere della Sera e sul suo rapporto con la donna della sua vita. "Prima di ogni operazione, al polmone, al rene, alla prostata, al cuore, lei mi ha sempre fatto coraggio, “cosa vuoi che sia?”. Sono sempre entrato in sala operatoria ride… (L'HuffPost)
Su altre fonti
Inoltre lavoro moltissimo ma qualche notte, quando Daria dorme mi ritrovo a piangere, lei non si dà pace e così è da oltre un anno. La malattia mentale viene ancora affrontata come una vergogna; invece se ne deve parlare. (Liberoquotidiano.it)
Vale per lui quello che ho scritto in una canzone per Van Gogh: ‘Questo mondo non si meritava un uomo bello come te‘. “Un ragazzo che non apparteneva a questo mondo: – ha affermato – per discrezione, generosità, senso dell’umorismo. (Il Fatto Quotidiano)
ROMA – In un’intervista al Corriere della Sera, Roberto Vecchioni ha raccontato alcuni episodi personali, dall’orgoglio per le sue figlie alla perdita devastante del figlio Arrigo. Roberto Vecchioni: “Mia moglie non si dà pace e io piango. (Dire)
Il dolore della perdita di un figlio non si può superare. Si può cercare di andare avanti, come meglio si può, aggrappandosi alle piccole gioie quotidiane. (DiLei)
07/01/2025 17:22 Gaetano Brunetti Gaetano Brunetti Interviste Roberto Vecchioni ha parlato di Arrigo, il figlio scomparso e si è soffermato anche sul legame con sua moglie Daria Colombo. (AreaNapoli.it)
Roberto Vecchioni, in un'intervista rilasciata ad Aldo Cazzullo per il Corriere della Sera, parla della sua carriera, dell'origine del brano Luci a San Siro e ricorda il figlio Arrigo, scomparso nel 2023 a 36 anni. (Fanpage.it)
