Dicevano che potevano curare il tumore di un bambino con un macchinario negli Usa, tre arresti

Dicevano che potevano curare il tumore di un bambino con un macchinario negli Usa, tre arresti
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Il Fatto Quotidiano INTERNO

Avevano convinto i genitori di un bambino, che ora ha due anni, affetto da una forma tumorale ad abbandonare le cure tradizionali per somministrargli una “fantomatica terapia effettuata a distanza da non meglio identificata e collegata corrispondente all’estero, mediante l’utilizzo di un macchinario ubicato negli Usa basato sulla fisica quantistica e sull’utilizzo di campi magnetici, che avrebbe potuto curare il paziente”. (Il Fatto Quotidiano)

Ne parlano anche altri giornali

Si chiama Sara Duè, è una 40enne sciamana riminese che vive a Ravenna. Il bimbo, invece, è tornato sotto le cure di veri medici. (corriereadriatico.it)

Hanno proposto ai genitori di un bimbo gravemente malato delle cure alternative, che ne hanno peggiorato la condizione di salute. Per questo tre persone sono state arrestate ieri mattina dai carabinieri della compagnia di Breno, in esecuzione di un'ordinanza di custodia cautelare ai domiciliari emessa dal gip del tribunale di Brescia. (Adnkronos)

Avevano convinto i genitori di un bambino di due anni affetto da una forma tumorale ad abbandonare le cure tradizionali per somministrargli una «fantomatica terapia effettuata a distanza da non meglio identificata e collegata corrispondente all'estero, mediante l'utilizzo di un macchinario `scio´ ubicato negli Usa basato sulla fisicaquantistica e sull'utilizzo di campi magnetici, che avrebbe potuto curare il paziente». (Corriere della Sera)

Striscia La Notizia smaschera finta guaritrice: in manette il presunto complice ferrarese

I Carabinieri intervenuti, nel tentativo di identificare l’uomo, venivano dapprima offesi e successivamente aggrediti, oltre a divenire oggetto di sputi e minacce e addirittura, un militare anche di un morso. (Cronache Cittadine)

Le forze dell’ordine hanno arrestato tre persone, un uomo e due donne, coinvolte in una serie di truffe legate a presunte cure alternative che, invece di aiutare, hanno peggiorato le condizioni di salute di un bambino malato di tumore. (Open)

Il macchinario ‘miracoloso’ C’è anche un ferrarese tra gli arrestati – ora ai domiciliari – nella vicenda, smascherata da Striscia La Notizia, su famigerati macchinari in grado di curare i tumori. Un caso venuto alla ribalta grazie alla denuncia della signora Gabriella (residente a Ravenna), madre Massimo Mariani, morto dopo aver interrotto la chemioterapia per affidarsi ad un macchinario definito ‘miracoloso’. (FerraraToday)