Inter, gli esami non finiscono mai. Inzaghi si affida ai suoi tenori per fare tacere il canto della Viola
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Essere la miglior squadra al mondo e dover rincorrere. Paradosso Inter, ma tant’è. In settimana Opta ha stilato una classifica per mezzo di un algoritmo che ha analizzato i risultati di oltre 2,5 milioni di partite dal 1990. L’ultimo aggiornamento ha fatto schizzare i nerazzurri in vetta, a braccetto con il Liverpool, davanti al resto del mondo pallonaro. Eppure, in campionato, tocca inseguire. Per di più, oggi alle 18, Inzaghi si ritrova sul campo di una Fiorentina che è lì alla pari. (Quotidiano Sportivo)
La notizia riportata su altri giornali
E invece, il tedesco non è mai riuscito ad essere protagonista, se non per qualche sporadica eccezione o per qualche spezzone di partita. (Calciomercato.com)
La società nerazzurra, sempre attenta a bilanciare le esigenze tecniche con quelle finanziarie, guarda sia a prospetti giovani che a giocatori esperti per migliorare la competitività in Serie A e (Spazio Inter)
"Mentirei se dicessi che mi aspettavo di trovarmi in questa posizione". Sono rimasto sorpreso da quanto fosse brava la squadra. (Fcinternews.it)
"Più forte della legge dei grandi numeri e anche di quelli piccoli: l'Inter a Firenze vuole dare un segnale forte al campionato ma anche a se stessa", scrive oggi il Corriere della Sera nell'incipit del pezzo dedicato a Fiorentina-Inter, big match che andrà in scena al Franchi oggi alle 18. (Fcinternews.it)
La Viola di Palladino è la rivelazione di questo campionato e i campioni d'Italia dovranno guardarsi da Kean. L'ex attaccante della Juve ha già segnato 9 gol. L'arbitro sarà Daniele Doveri della sezione di Roma 1. (La Gazzetta dello Sport)
Ko pesanti per Simone Inzaghi in una difesa in totale emergenza e col solo Tomas Palacios a disposizione in panchina oltre ai tre titolari Bisseck, De Vrij e Bastoni. (Passione Inter)