Dakar 2025 nel segno di Sanders (Ktm) fra le moto. Alle sue spalle sempre Brabeck (Honda) e Branch (Hero)
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BISHA – La Dakar 2025 delle moto è ancora all'insegna di Daniel Sanders, il centauro della Ktm che si era imposto nel simbolico prologo e nella molto meno virtuale prima frazione. Nella tappa maratona di domenica e lunedì, la cui classifica ufficiale sarà disponibile solo al termine dei chilometri di speciale di domani, l'australiano sarebbe ventesimo in 7 ore e 47 minuti, ma avrebbe consolidato il proprio primato nella generale. (Il Messaggero - Motori)
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BISHA – Daniel Sanders (Ktm), ancora lui. Il 30enne australiano, alla Dakar dal 2021, ha vinto finora tutto quello che poteva vincere nell'edizione 2025 del rally raid più duro al mondo. (Il Messaggero - Motori)
Michele MontesanoCome prevedibile, la tanto attesa e temuta tappa di 48 Ore ha regalato i primi colpi di scena della Dakar 2025. Sebbene la seconda prova, che si svolge nei presi di Bisha a sud dell’Arabia Saudita, non sia ancora conclusa, perché articolata su due giorni, già al termine della prima frazione si può stabilire un primo bilancio. (Italiaracing.net)
È accaduto al francese dell'X-Raid Mini Jcw Team Guerlain Chicherit che aveva archiviato la prova inaugurale della Dakar 2025 riservata alle auto in 4 ore 36 minuti e 3 secondi. Poi, oltre a una penalità di 10'', ha dovuto rinunciare al successo parziale perché allo statunitense del Toyota Gazoo Racing Seth Quintero sono stati abbonati 95 secondi per aver prestato assistenza a Laia Sanz (navigata dall'italiano Maurizio Gerini) che ha avuto un incidente al chilometro 330. (Il Messaggero - Motori)
990 chilometri da coprire in due giorni È scaduto il tempo, moto e auto devono raggiungere le break zone in conformità con lo sviluppo della gara ed il proprio stato di avanzamento. Daniel Sanders, KTM, è in testa al parziale della Tappa delle Moto, l’Equipaggio Al Rajhi-Timo Gottschalk, Toyota, è primo in quella delle Auto. (Moto.it)
Il pilota a bordo delll’MM Technology, affiancato da Tomasek e Svanda, è ripartito questa mattina dal posizionamento BPC, mantenendo la testa della gara fino al chilometro 782 quando, a causa di una sbavatura, ha subito il ritorno di Loprais, passatogli davanti. (OA Sport)
Mille chilometri dietro le spalle, una notte al bivacco di fortuna nel Deserto, prospettive incerte, ansia dell’imprevisto e… imprevisti. La 48H Chrono è conclusa. (Moto.it)