Dakar 2025. T2, 48H Chrono Part 2, Sanders e Al Rajhi i primi fuori dall’inferno [IN AGGIORNAMENTO]

Dakar 2025. T2, 48H Chrono Part 2, Sanders e Al Rajhi i primi fuori dall’inferno [IN AGGIORNAMENTO]
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Bisha, Arabia Saudita, 6 Gennaio 2025. La 48H Chrono è conclusa. Mille chilometri dietro le spalle, una notte al bivacco di fortuna nel Deserto, prospettive incerte, ansia dell’imprevisto e… imprevisti. All’uscita dal “piccolo inferno”, come l’hanno definita in molti, la due giorni con partenza e arrivo a Bisha ha premiato Daniel Sanders, KTM Red Bull, e Yazeed Al Rajhi insieme a Timo Gottschalk, Toyota Overdrive. (Moto.it)

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Michele MontesanoCome prevedibile, la tanto attesa e temuta tappa di 48 Ore ha regalato i primi colpi di scena della Dakar 2025. Sebbene la seconda prova, che si svolge nei presi di Bisha a sud dell’Arabia Saudita, non sia ancora conclusa, perché articolata su due giorni, già al termine della prima frazione si può stabilire un primo bilancio. (Italiaracing.net)

L’australiano è stato il più veloce anche nella seconda metà della tappa di 48 ore partita ed arrivata a Bisha, nel sud ovest del Paese, ed è giunto all’arrivo con un vantaggio di 6’45” sul migliore degli inseguitori, Adrian Van Beveren; ora il pilota della Red Bull KTM ufficiale guida il rally con 12’36” su Skyler Howes, 12’40” su Ross Branch, 12’48” su Tosha Schareina e 15’09” su Ricky Brabec. (inSella)

Il 30enne australiano, alla Dakar dal 2021, ha vinto finora tutto quello che poteva vincere nell'edizione 2025 del rally raid più duro al mondo. Ha fatto suoi il prologo, la prima e anche la seconda tappa, la temuta frazione “maratona”. (Il Messaggero - Motori)

Dakar 2025 nel segno di Sanders (Ktm), l'australiano vince anche la seconda tappa. Iveco comanda la classifica Truck

Il pilota a bordo delll’MM Technology, affiancato da Tomasek e Svanda, è ripartito questa mattina dal posizionamento BPC, mantenendo la testa della gara fino al chilometro 782 quando, a causa di una sbavatura, ha subito il ritorno di Loprais, passatogli davanti. (OA Sport)

In sella alla propria Ktm della scuderia ufficiale supportata dalla Red Bull, il 30enne di downunder ha coperto i quasi 500 chilometri della giornata di venerdì in poco meno di 4 ore e 41 minuti e mezzo. (Il Messaggero - Motori)

Poi, oltre a una penalità di 10'', ha dovuto rinunciare al successo parziale perché allo statunitense del Toyota Gazoo Racing Seth Quintero sono stati abbonati 95 secondi per aver prestato assistenza a Laia Sanz (navigata dall'italiano Maurizio Gerini) che ha avuto un incidente al chilometro 330. (Il Messaggero - Motori)