Musk vive in un cottage dentro Mar-a-Lago da duemila dollari a notte
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La rivelazione del New York Times secondo cui il magnate si è trasferito in Florida intorno al giorno delle elezioni Elon Musk vive in un cottage da duemila dollari a notte nella tenuta del presidente eletto Donald Trump a Mar-a-Lago, in Florida. Lo riporta il New York Times citando alcune fonti. Il Nyt scrive che “per la maggior parte del tempo dal giorno delle elezioni”, è stato “l’inquilino di Trump” e “il fatto di alloggiare” proprio a Mar-a-Lago “ha permesso a Musk di avere un facile accesso a Trump”. (LAPRESSE)
Su altre testate
I social media si sono sbizzarriti con immagini di Donald Trump al servizio di Elon Musk: gli porta bibite nello Studio Ovale, gli pulisce il parabrezza della macchina, gli lucida le scarpe. Durante le feste è stato un gioco divertente. (La Stampa)
Dopotutto, si tratta di un alloggio di tutto rispetto, vicino a Trump. Secondo le indiscrezioni del Times, il patron di X e Tesla si è trasferito nel cottage nei giorni vicini all'elezione. (Corriere del Ticino)
Tra i maggiori beneficiari dei risultati elettorali negli Stati Uniti ci saranno gli oligarchi della Silicon Valley che possiedono le nostre reti di comunicazione globali. Elon Musk ha acquistato quello che una volta era Twitter, ne ha manipolato gli algoritmi e, di conseguenza, può prendersi il merito di aver contribuito all'elezione di Trump. (Rai Storia)
"Lo scontro attualmente in atto fra Musk e i sostenitori dell’America First dimostra, l’avvicinarsi alla politica di un certo numero di imprenditori di Silicon Valley – ancora una minoranza peraltro, sebbene molto agguerrita – sta creando un soggetto ibrido il cui pensiero coincide solo in parte con quello della destra tradizionale, anche estrema". (L'HuffPost)
Par di capire che lo shock sia stato grande. Fino a quando i Giganti del Web hanno presidiato e protetto gli accampamenti liberal, rilanciandone i valori professati ed esaltandone la cultura dichiarata, nessuna questione è stata posta. (L'HuffPost)
Tante star stanno lasciando l'ex Twitter come dichiarazione politica: abbandonare è una forma di protesta contro la strumentalizzazione del social. Benché l’esodo sia iniziato da tempo, la recente elezione di Trump ha dato un’ulteriore spinta. (Sky Tg24 )