La psicologa: «Turetta si rendeva conto di ciò che faceva. E ora cerca di evitare le aggravanti»

La psicologa: «Turetta si rendeva conto di ciò che faceva. E ora cerca di evitare le aggravanti»
Articolo Precedente

precedente
Articolo Successivo

successivo
Corriere della Sera INTERNO

Dottoressa Gabriella Marano, lei è la psicologa della famiglia Cecchettin. Venerdì era in aula a seguire l’interrogatorio di Filippo Turetta e ha letto il suo memoriale. Che idea si è fatta? «Sicuramente Turetta ha dei tratti di personalità immatura, disfunzionale, narcisistica e ossessiva. È insicuro, egocentrico, mancante di empatia. Il disagio psichico c’è ma aveva comunque una vita sociale sufficientemente adeguata. (Corriere della Sera)

La notizia riportata su altre testate

Mi piaceva farlo ed era un'abitudine.Ci saranno almeno tra le 15mila e le 20mila foto nella galleria del mio cellulare”, così Filippo Turetta nel memoriale scritto durante la detenzione e depositato al processo. (Fanpage.it)

I legali della famiglia Cecchettin sostengono che da parte di Turetta non vi sia stato alcun pentimento per il femminicidio dell'ex fidanzata 22enne. "Anche il memoriale che doveva essere un gesto di trasparenza - ha sottolineato l'avvocato Stefano Tigani - è stato imbarazzante. (Fanpage.it)

Ogni volta che ci vedevamo facevo tante foto a Lei o a entrambi insieme. Mi piaceva farlo ed era un'abitudine", scrive. (Il Giornale d'Italia)

Processo Turetta, battaglia tra i legali. La difesa: «Mostrificato». Gli avvocati della famiglia di Giulia: «Non ha attenuanti»

"Ogni volta che ci vedevamo facevo tante foto a Lei o a entrambi insieme. Con queste parole Filippo Turetta, l'assassino di Giulia Cecchettin, racconta come nel suo smartphone fossero presenti tra le 15mila e le 20mila foto della ragazza uccisa l'11 novembre 2023. (Today.it)

Filippo Turetta si presenta davanti alla Corte d’assise di Venezia alle 9,28. Tornerà in carce… (la Repubblica)

«L’udienza di Filippo Turetta ha certificato in tutto le imputazioni e le aggravanti. Per Stefano Tigani, l’avvocato di Gino Cecchettin, parte civile nel processo per l’omicidio della figlia Giulia, la strada per l’ergastolo è segnata. (Corriere della Sera)