Usa: un tribunale può fermare la soppressione del Dipartimento dell’istruzione
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Il presidente Usa, Donald Trump, ha firmato, come è noto, un provvedimento “volto a eliminare” il Dipartimento dell’istruzione, durante una sorta di cerimonia nella quale è apparso circondato da studenti seduti su apparentemente finti banchi di scuola. “Lo chiuderemo e lo chiuderemo il più velocemente possibile”, ha aggiunto durante l’evento, tenendo fede fra l’altro a quanto aveva annunciato durante la campagna elettorale, sebbene fosse un progetto già pianificato nel 2016, con cui si prevedeva appunto il trasferimento dei compiti del ministero direttamente ai singoli stati. (Tecnica della Scuola)
Se ne è parlato anche su altre testate
I trumpiani, fedelissimi, ne fanno una questione di costi-benefici, ma i conti non tornano. Il presidente lo aveva annunciato e ora lo sta facendo: con un provvedimento ha iniziato il processo che dovrebbe condurre all'abolizione del ministero dell'Educazione. (Sky Tg24 )
Donald Trump mantiene fede a una delle promesse fatte in campagna elettorale e firma l'ordine esecutivo per smantellare il dipartimento dell'Istruzione. "Il controllo dell’istruzione da parte del governo federale ha deluso studenti, genitori e insegnanti. (il Giornale)
Ha appena tagliato 400 milioni di dollari alla Columbia University accusata di antisemitismo, ha deciso una riduzione drastica dei fonti per i progetti di ricerca e smantellato di fatto il Dipartimento dell’Istruzione licenziando in 24 ore metà del personale dell’agenzia che eroga le sovvenzioni agli studenti con redditi bassi. (Corriere della Sera)
Per diventare esecutivo, il provvedimento avrà bisogno dell’approvazione del Congresso. Un gruppetto di bambini seduti nei banchi di scuola che circondando Donald Trump, alla Casa Bianca, ognuno dotato di penna e cartellina da sollevare insieme al presidente degli Stati Uniri nel momento della firma “corale”. (Il Dubbio)
Washington, 21 mar. Il Presidente degli Stati Uniti Donald Trump ha firmato, circondato da bambini seduti nei banchi di scuola, un ordine esecutivo per iniziare a smantellare il Ministero dell'Istruzione, una promessa della campagna elettorale e un sogno a lungo coltivato dai conservatori americani. (il Dolomiti)
La Casa Bianca e la ministra hanno ammesso che la chiusura effettiva del dipartimento può avvenire solo con l’approvazione del Congresso, l’accordo con i democratici per raggiungere la maggioranza richiesta sembra tuttavia impossibile: il provvedimento ha infatti bisogno di 60 voti al Senato e i repubblicani ne hanno solo 53 sui 100 complessivi. (Il Sole 24 ORE)