Gazzetta - Pogba Juve, ipotesi inadempienza contrattuale: lo scenario

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Anere ed essere disposto anche a rinunciare a dei soldi per farlo. Dall'altra, però, la linea della Juventus è chiara: il 'Polpo' non farà parte della squadra di Thiago Motta. Secondo La Gazzetta dello Sport, inoltre, la società bianconera starebbe valutando (ilBianconero)

Ne parlano anche altri giornali

Paul Pogba chiama la Juventus per il ritorno in campo, ma la sua avventura in bianconero è destinata a terminare malgrado la riduzione della squalifica per doping Il centrocampista francese è assente dai campi di gioco dal settembre 2023 e ha un contratto fino al 2026 con la ‘Vecchia Signora’ a 10 milioni netti a stagione d’ingaggio, ridotto al minimo salariale durante la squalifica e ovvero a poco più di 2 mila euro al mese. (CalcioMercato.it)

Una partita, tra l’altro, che Pogba non aveva neanche giocando rimanendo in panchina per tutto il tempo. E ora, da marzo 2025, potrà tornare a giocare partite ufficiali. (Calciomercato.com)

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«Io sono disposto a rinunciare anche a dei soldi pur di giocare ancora nella Juve. In un'intervista rilasciata a La Gazzetta dello Sport, il centrocampista francese ha parlato in modo diretto dopo la squalifica per doping ridotta a 18 mesi dal Tas: il Polpo tornerà a marzo e sogna già il suo rientro in campo con la Signora. (Corriere della Sera)

"Sono della Juventus e voglio restarci". Il centrocampista non vuol sentire parlare di separazione consensuale prima di marzo, quando potrà tornare in campo, mentre a Torino hanno fatto capire che il suo futuro sarà lontano dai colori bianconeri. (Sport Mediaset)

Quello che non dicono le recenti dichiarazioni al passato degli uomini bianconeri ("Pogba? È stato un grande giocatore", hanno ripetuto in coro tanto il dt Cristiano Giuntoli quanto l’ad Maurizio Scanavino e Thiago Motta dopo la riduzione della squalifica delle scorse settimane), lo raccontano le mosse dei legali bianconeri e di quelli del francese. (La Gazzetta dello Sport)