Conte sugli stadi di proprietà: “Lavorerei sugli attuali, Maradona, Olimpico e San Siro sono la storia!”

Conte sugli stadi di proprietà: “Lavorerei sugli attuali, Maradona, Olimpico e San Siro sono la storia!” Tanti i temi trattati in conferenza stampa da Antonio Conte, allenatore del Napoli, a due giorni dalla sfida contro il Como. Tra questi l'importanza di questi tempi di avere uno stadio di proprietà per un club. 50mila di media a partita al Maradona, ha allenato Juve, Chelsea, Tottenham quanto è importante avere stadi di proprietà pensati per il calcio? "In Italia siamo un po' indietro, ho lavorato in Inghilterra e lo stadio di proprietà come il centro sportivo sono elementi fondamentali per la crescita di un club. (Tutto Napoli)

Se ne è parlato anche su altri media

"Quando si deve difendere, ovviamente sono una squadra con tanta qualità, dobbiamo farlo nella maniera giusta". Nel corso della conferenza stampa in vista di Napoli-Como, il tecnico dei lariani Cesc Fabrebas si è soffermato sulla sfida tattica che si attende al Maradona: "Stiamo lavorando partita dopo partita e dobbiamo acquisire la giusta mentalità. (Tutto Napoli)

Vanoli presenterà il match Inter-Torino per la settima giornata di Serie A. Il tecnico, assente sabato per squalifica, parlerà in conferenza stampa davanti ai giornalisti. (Inter-News)

Intervenuto così in conferenza stampa, Antonio Conte, attuale allenatore del Napoli e sogno di mercato durante l'estate da parte della tifoseria rossonera ha espresso il suo pensiero in merito ai risultati ottenuti in carriera: "Un giocatore dopo l'esperienza con me sarà un giocatore migliore. (Milan News)

Se qualcuno mette pressione sul Napoli guardi se stesso e pedali”. A loro dico in napoletano: ‘ca nisciuno è fesso’. (anteprima24.it)

Sul modulo: “Dipende dalle caratteristiche dei giocatori, ci stiamo trovando bene così. Le caratteristiche dei giocatori poi determinano il tipo di partita che si vuole fare. Il modulo l’abbiamo trovato e siamo contenti così al momento”. (CalcioNapoli1926.it)

Il Napoli è lassù e Antonio Conte ha una inattesa pressione in più da gestire, con dietro l'angolo l'anticipo di venerdì (ore 18.30) al Maradona contro il Como. Davanti a tutti dopo le prime sei giornate e in beata solitudine. (la Repubblica)