Giorgia Meloni, politico.eu cita un alto funzionario Ue: "Impossibile fare i conti senza di lei"

Giorgia Meloni, politico.eu cita un alto funzionario Ue: Impossibile fare i conti senza di lei
Liberoquotidiano.it INTERNO

Ve ne abbiamo dato conto alla vigilia - chiede ai leader Ue di trattare Giorgia Meloni "con il rispetto che merita" (la stessa Bloomberg che attaccò in modo duro il premier all'indomani delle elezioni politiche del 2022). Già, perché ora all'elenco dei "convertiti" - o ravveduti, fate voi - si aggiunge anche politico.ue. Già, perché sul celebre sito di informazione dal timbro progressista ecco far capolino un commento firmato da Sophia Russack, ricercatrice al think-tank Center for European Policy Studies, la quale si spende in una duplice considerazione, una tecnica e numerica e l'altra di matrice puramente politica. (Liberoquotidiano.it)

Se ne è parlato anche su altri giornali

In Italia non tutte le cose vanno bene, quando vanno male bisogna prendersi la responsabilità di cambiare”. Ma abbiamo un’opposizione contraria a modificare qualsiasi cosa. (Secolo d'Italia)

Charles Michel (suo alleato) accelera, scordando i due mesi di negoziati del 2019. (La Verità)

Come annunciato l’Ecr si rinfoltisce con 11 nuovi ingressi e quello dei conservatori europei diventa per il momento il terzo gruppo più grande a Strasburgo, superando (salvo novità in questo altro campo) quello dei liberali di Renew. (il manifesto)

Tutti gli uomini (e la donna) di Meloni per la Commissione europea

Il Presidente del Consiglio, Giorgia Meloni, sulle trattative per gli incarichi apicali europei dopo il primo consiglio europeo informale: “Si è tentato di correre perché i protagonisti si rendono conto che è un accordo fragile. (StrettoWeb)

Il tempo, però, è una variabile non secondaria: il prossimo Consiglio europeo del 27 e 28 giugno è l'unica occasione per formalizzare un accordo sulla presidenza della Commissione prima dell'estate e, dunque, per scongiurare il rischio che tutto slitti a settembre. (Tiscali Notizie)

Nonostante lo stallo del summit di lunedì sera a Bruxelles, i 27 Stati membri sembrano aver trovato un'intesa di massima sui nomi di chi siederà nelle quattro poltrone più importanti dell'Unione europea: la tedesca Ursula von der Leyen alla Commissione, il portoghese Antonio Costa al Consiglio, l'estone Kaja Kallas all'Alto rappresentante, e la maltese Roberto Metsola al Parlamento. (EuropaToday)