F1, clamoroso ribaltone SPA: Russel squalificato. Leclerc sul podio

George Russell è stato squalificato a causa di un'irregolarità tecnica della sua monoposto, risultata più leggera rispetto al peso minimo imposto dal regolamento. Clamoroso ribaltone al termine del gran premio del Belgio di Formula 1: il vincitore della gara George Russell è stato squalificato a causa di un'irregolarità tecnica della sua monoposto, risultata più leggera rispetto al peso minimo imposto dal regolamento. (AreaNapoli.it)

Ne parlano anche altre testate

Epilogo sportivamente drammatico, quello del GP del Belgio per George Russell. Magistrale nell'interpretare i 44 giri di gara a Spa, nel puntare sulla strategia su un solo pit-stop, è diventata indirettamente un'arma puntata contro durante le verifiche tecniche. (Autosprint.it)

SPA (BELGIO). Sul terzo gradino del podio la McLaren di Oscar Piastri che ha preceduto la Ferrari di Charles Leclerc e la Red Bull di Max Verstappen. (Gazzetta di Modena)

A cura di Ada Cotugno Un clamoroso colpo di scena ha stravolto George Russell, squalificato dopo il primo posto ottenuto nel Gran Premio del Belgio di Formula 1: il pilota della Mercedes è stato qualificato perché al termine della gara la sua automobile era 1.5 kg più leggera del limite minimo consentito. (Fanpage.it)

Il GP del Belgio ha vissuto due momenti chiave, quello alla bandiera a scacchi e le successive verifiche tecniche. Un peccato, perché il verdetto più bello è sempre quello della pista, ma le regole sono regole e vanno sempre fatte rispettare. (Corse di Moto)

Una vera e propria doccia gelata per George Russell che sognava il bis dopo il successo ottenuto poche settimane fa in Austria, al termine di una gara splendida, che era stato in grado di conquistare grazie ad una strategia che aveva lasciato tutti a bocca aperta. (OA Sport)

Continuiamo a lavorare per avere altri 1-2 nel resto della stagione". Il pilota si è così esposto solo sui social media, con alcune foto di ringraziamento e di sostegno per il giovane Russell: " guida oggi, mi dispiace per te e per il team. (Formula1 Web Magazine)