Meteo Svizzera, tempesta di neve diffusa. Vediamo cosa è successo

22/11/2024 ESTERI

La nevicata in Svizzera porta disagi e record La forte nevicata che ha interessato la Svizzera tedesca, tra cui Zurigo, Berna e Basilea, ha causato numerosi disagi al traffico stradale, ferroviario e aereo, ma ha anche segnato livelli record di neve per il mese di novembre. Trasporto aereo All’aeroporto di Zurigo, giovedì sono stati cancellati 52 voli, coinvolgendo circa 5.500 passeggeri. La compagnia Swiss ha lavorato per riprenotare la maggior parte dei viaggiatori entro venerdì mattina. (Tempo Italia)

Su altri media

Tra giovedì pomeriggio 21 novembre e venerdì mattina 22 novembre, una perturbazione proveniente dalla Bretagna è transitata attraverso la Svizzera portando, come previsto, nevicate straordinarie in Svizzera, in particolare tra Neuchâtel e San Gallo. (Meteo Giornale)

Questo venerdì mattina, molte regioni di pianura si sono svegliate con una coltre di neve degna del pieno inverno! Nevicate abbondanti in pianura (MeteoSvizzera)

Anche in pianura i fiocchi sono scesi copiosi: in alcune zone sono stati registrati 27 centimetri di coltre bianca, come a Binnigen (BL) e 29 a Wädenswil, nel canton Zurigo. Diversi collegamenti sono stati annullati a causa di problemi sulle linee di contatto rimaste congelate. (RSI Radiotelevisione svizzera)

Secondo i dati disponibili al momento della redazione, in alcune zone della Svizzera nordoccidentale sono previsti da 20 a 30 cm di neve fresca, con un massimo di 40 cm al di sopra degli 800 metri. Nelle zone centrali e orientali della Svizzera, nonché lungo le Prealpi orientali, sono attesi da 10 a 25 cm, mentre sopra gli 800 metri fino a 40 cm. (MeteoSvizzera)

La tempesta Caetano ha portato l’inverno su buona parte dell’Europa, coinvolgendo intensamente anche la Svizzera. Nel giro di poche ore, nell’Altipiano sono caduti fino a 20 centimetri di neve, ma ad altitudini più elevate si supera il mezzo metro di accumulo. (MeteoWeb)

Le FFS lavorano a pieno ritmo per risolvere i problemi il più rapidamente possibile, ha dichiarato un suo portavoce. (Corriere del Ticino)