Sony, Universal e Warner denunciano Suno e Udio, le AI che generano musica

Sony, Universal e Warner denunciano Suno e Udio, le AI che generano musica

Pubblicità Le principali etichette musicali hanno unito le forze per contestare a due startup di intelligenza artificiale la presunta violazione dei diritti d’autore: secondo Sony Music Group, Universal Music Group e Warner Music Group le startup Suno e Udio avrebbero utilizzato opere protette da copyright per addestrare i loro modelli di AI generativa musicali, il tutto senza corrispondere alcunché. (macitynet.it)

La notizia riportata su altri giornali

Tra le entità che hanno aderito all’iniziativa si segnalano NAMM, Sydney University, BandLab Technologies, Splice, Native Instruments, Focusrite, Output, Beatport, Waves, Soundful, LANDR, Eventide, GPU Audio e molte altre. (Rockol)

La canzone è diventata una hit grazie ai social e a un «dissing», una faida, tra celebri rapper: non è il primo brano creato con l'intelligenza artificiale ma è quello che ha raggiunto il maggior successo, con milioni di streaming e milioni di citazioni sui social. (Corriere della Sera)

La causa è stata annunciata dalla Recording Industry Association of America, la principale associazione del settore: tra gli altri, rappresenta Sony Music Entertainment, Universal Music Group e Warner Records. (Lega Nerd)

L'industria musicale americana contro i brani creati con l'IA. Denunciate Suno e Udio: “Hanno copiato le nostre canzoni”

Entrambe le aziende hanno raggiunto un certo successo grazie alle loro app. (Tom's Hardware Italia)

Le funzionalità basate sull’intelligenza artificiale negli ultimi mesi hanno letteralmente invaso i social network e i prodotti tecnologici di largo consumo e ciò ovviamente comprende anche il settore musicale. (TuttoTech.net)

L'accusa, quindi, è "una massiccia violazione" del diritto d'autore e di aver "copiato e sfruttato senza permesso" le registrazioni per poter garantire agli utenti la possibilità di creare canzoni da zero. (DDay.it)