Netanyahu e il delirio del nuovo 'messia': “Il male è stato colpito ma non abbiamo finito”, Onu: “50mila morti di cui 16mila bambini in 12 mesi”

17/10/2024 ESTERI

Netanyahu sembra essersi trasformato in un nuovo “messia” pronto a portare avanti una famigerata “guerra di resurrezione” contro il male, come da lui stesso affermato, per la “liberazione” dei popoli. “Il male è stato colpito ma non abbiamo finito”, ha così dichiarato il leader di Israele dopo l'annuncio da parte dell'Idf della morte di Sinwar, capo di Hamas. Netanyahu e il delirio del nuovo 'messia': “Il male è stato colpito ma non abbiamo finito” In modalità secondo molti “deliranti”, Netanyahu ha inneggiato alla “prosecuzione della guerra” che a detta sua “non è ancora finita”. (Il Giornale d'Italia)

La notizia riportata su altri giornali

Un funzionario della sicurezza israeliana ha confermato all’agenzia di stampa AFP che l’esercito ha condotto un test del DNA su un corpo del leader di Hamas, per verificarne l’identità. Yahya Sinwar è morto: via al test del DNA (Virgilio Notizie)

"Siamo i genitori di Omer Neutra, cittadino israelo-americano che è ostaggio di Hamas da 377 giorni. "Questo è un momento critico per quanto riguarda gli ostaggi. (QUOTIDIANO NAZIONALE)

SALEH AL-AROURI: il 2 gennaio viene ucciso in un … (L'HuffPost)

"Veterano" di Hamas, volto noto per l'acre passato fatto di discorsi e foto tra la folla, Yahya Sinwar era nato nel 1962 nel campo profughi di Khan Yunis, nel sud della Striscia di Gaza. Alla fine (Secolo d'Italia)

Manca solo la conferma delle autorità israeliane ma Yaya Sinwar sarebbe stato ucciso in un raid dell'Idf ieri nel nord di Gaza contro miliziani di Hamas. Un funzionario governativo sotto anonimato ha riferito ai media che si tratta del leader dell'organizzazione armata palestinese. (Il Sole 24 ORE)

Le parole dell'odio e le minacce del leader di Hamas al-Sinwar a confronto con la risposta durissima del presidente israeliano Benjamin Netanyahu. A riascoltrae alcuni passaggi dei discorsi pubblici dei due laeader si avverte un clima mai vissuto prima. (la Repubblica)