Manchester City, crisi di risultati e infortuni: i problemi di Guardiola

Manchester City, crisi di risultati e infortuni: i problemi di Guardiola
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Sky Sport SPORT

Prima della sfida al Feyenoord, Guardiola aveva ribadito di credere nella squadra: "Non mi arrendo, sono convinto che faremo ottime cose in questa stagione. Ora non è una questione di risultati ma di prestazione, che abbiamo sempre avuto in stagione. Ora la cosa più importante non è la tattica ma vincere". Successo ancora rinviato per una squadra vulnerabile in difesa e non abituata alle sconfitte: i Citizens non hanno ancora reagito a livello mentale e temono di compromettere già ora la stagione. (Sky Sport)

Se ne è parlato anche su altri giornali

La squadra allenata dallo spagnolo era sul 3-0 ma qualcosa sembra essere precipitato e dal minuto 75’ il City è riuscito a imbarcare tre gol nella gara secca della nuova formula della Champions League. (MOW)

Dopo il 3-3 contro gli olandesi, l'allenatore del Manchester City Pep Guardiola si è presentato davanti ai microfoni per le interviste post partita con una ferita sul naso e vistosi graffi alla testa. Un'altra serata no per il Manchester City che dopo la pesante sconfitta in Premier contro il Tottenham si è fatto rimontare in casa nella sfida di Champions contro il Feyenoord (Corriere TV)

È il momento più complicato della carriera di Pep Guardiola. E come spesso succede, quando le cose vanno male possono facilmente peggiorare: cinque sconfitte consecutive e la rimonta da 3-0 a 3-3 subita martedì sera dal Feyenoord hanno lasciato il segno. (Corriere della Sera)

Guardiola ha reagito come un adolescente, per lui la sconfitta è una catastrofe (Gramellini)

Per la prima volta, nella sua carriera da allenatore, Pep Guardiola è in difficoltà. Ma il tecnico spagnolo aveva già intuito qualcosa quando al 75esimo, sul punteggio di 3-0 per la squadra inglese, un retropassaggio sbagliato di Josko Gvardiol ha spalancato le porte alla rete di Moussa che ha portato il parziale sul 3-1. (Luce)

Il direttore della Psichiatria dell’Università Cattolica-Fondazione Policlinico Gemelli IRCCS, Gabriele Sani, spezza una lancia nei confronti di Pep Guardiola, l’allenatore del Manchester city che ha ammesso di essersi fatto male da solo per la rabbia. (ilmessaggero.it)

Ecco cosa scrive Massimo Gramellini in prima pagina sul Corriere della Sera Dopo che in campo la sua squadra di ex imbattibili era riuscita a farsi rimontare tre gol, Pep Guardiola si è presentato in conferenza-stampa con dei graffi sulla testa, neanche avesse incrociato la dottoressa Boccia negli spogliatoi. (IlNapolista)