L'inferno in Vallemaggia. Tre morti e un disperso trascinati via dai torrenti

L'inferno in Vallemaggia. Tre morti e un disperso trascinati via dai torrenti
IL GIORNO ESTERI

Ha devastato la Vallemaggia, il paradiso degli escursionisti e gli scalatori sulle Alpi Lepontine alle spalle di Locarno, in Canton Ticino, la perturbazione che nella notte tra sabato e domenica si è abbattuta appena oltre il confine. L’allerta era stato diffuso anche in provincia di Como, raggiunta solo dalla coda della perturbazione. In Canton Ticino invece il bilancio è stato di tre morti e un disperso: in Val Bavona e in Valle Lavizzara nell’arco di poche ore si sono sono abbattuti oltre 200 millimetri di pioggia, gonfiando a dismisura torrenti e fiumi. (IL GIORNO)

Su altri giornali

Non si capisce più dov’era la sua traiettoria. E poi all’improvviso ci si trova di fronte a questo grande materiale”. (RSI.ch Informazione)

Sono attive le ricerche di una terza persona che risulta dispersa. In Vallemaggia, riportano media della Svizzera italiana, i violenti temporali, a quanto fa sapere la Polizia cantonale, hanno causato un'importante frana in zona Fontana. (Sky Tg24 )

A Cevio, il giorno dopo, non piove più, ma l’odore di terra bagnata si sente ancora. La giornata oggi inizia partendo da quello che è il simbolo del capoluogo valmaggese: la sua piazza verde. Un punto di incontro e in cui, tutto attorno, vi sono diversi negozietti, banche e ristoranti. (laRegione)

«Non possiamo lasciare la Vallemaggia isolata in questo modo»

Sono arrivate nella serata di oggi, lunedì 1° luglio, quattro denunce relative a persone che risultano disperse a seguito del maltempo che ha investito l’Alta Vallemaggia. Lo comunica la Polizia cantonale, specificando che si tratta di due donne e due uomini scomparsi dalle zone di Prato Sornico e Fontana. (laRegione)

“Entro questo stasera dovremmo riuscire a portare un cavo provvisorio sul ponte Visletto e sulla passarella pedonale. “Attualmente i nostri tecnici stanno lavorando ininterrottamente per ripristinare la comunicazione in generale”, ci ha detto la portavoce di Swisscom Ivana Sambo. (Ticinonews.ch)

Per chi è nato e cresciuto in valle, vedere la devastazione del maltempo è un colpo dritto al cuore. Anche lì, la situazione è disastrosa. (Corriere del Ticino)