Pronto soccorso affollati. Simeu: “Le attese fanno crescere la mortalità fino al 4,5%”
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Pronto soccorso affollati. Simeu: “Le attese fanno crescere la mortalità fino al 4,5%” Il neo presidente Alessandro Riccardi: “I professionisti vanno via dal pronto soccorso non per burnout, ma perché non sopportano più di vedere il malato che perde la sua dignità” 07 GEN Anche quest’anno le festività natalizie hanno mandato in tilt i pronto soccorso italiani. “Durante le feste la situazione è sempre critica, segno di un problema costante sull’aggressività dell’utenza”, spiega Alessandro Riccardi, nuovo presidente della Simeu, la società che rappresenta i medici dell’emergenza e urgenza, riferendosi ai casi di aggressione che hanno colpito diversi operatori sanitari nei giorni scorsi. (Quotidiano Sanità)
Ne parlano anche altri giornali
'In considerazione della presenza di 40 pazienti in attesa di posto letto in pronto soccorso, sentita anche la direzione strategica, si blocca fino a nuova comunicazione l'attività chirurgia... (Virgilio)
Secondo quanto spiegato da Riccardi, ogni paziente fermo al pronto soccorso in attesa di essere trasferito in un letto di un reparto di ospedale causa un ritardo di almeno 12 minuti sugli accessi successivi, facendo aumentare la mortalità fino al 4,5%. (Virgilio Notizie)
Questa settimana vincerebbe di gran lunga il tema dei disagi in autostrada, soprattutto sulla direttrice dei rientri verso Milano. Ogni tanto il vostro cronista si sente preso dallo sconforto e avrebbe bisogno di interloquire ancor più direttamente con l'importante community di IVG nella scelta del suo argomento domenicale. (IVG.it)
L’ennesima giornata di disagi per i nosocomi romani, presi d’assalto negli ultimi giorni festivi, con record di affluenze e quindi «code» eterne di pazienti in attesa, parcheggiati tra le barelle nelle corsie. (Corriere Roma)
Doveva essere un sistema sanitario in piena rivoluzione, secondo le dichiarazioni che il Presidente Rocca ormai sparge qua e là da quasi due anni. Un sistema talmente innovativo e funzionale da fallire miseramente, dopo neanche un anno dalla nascita e nei primi giorni dell’anno Giubilare. (USB)
Un numero di presenze molto elevato che si ripete nei giorni, tanto da aver costretto l’ospedale San Giovanni-Addolorata a sospendere l’attività chirurgica d’elezione, e come più volte segnalato nei giorni scorsi dalle pagine del Corriere. (Corriere Roma)