Autonomia differenziata, il messaggio di Occhiuto agli alleati: «Ve lo avevo detto che c’erano pericoli…»
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«Avevo suggerito al governo un surplus di riflessione e una moratoria sull'Autonomia differenziata. La moratoria, con molta più autorevolezza del sottoscritto, la impone la Corte Costituzionale». Così il presidente della Regione Calabria, il forzista Roberto Occhiuto, commenta la sentenza sull'autonomia differenziata in un'intervista a Il Mattino. Autonomia differenziata, lo schiaffo della Consulta: alcuni pezzi della legge sono incostituzionali, il Parlamento dovrà riscriverli «Io mi ero permesso di suggerire al governo una pausa di riflessione dopo l'ok alla Camera (LaC news24)
La notizia riportata su altri giornali
Lo ha detto il leader M5s Giuseppe Conte intervenendo, insieme agli altri leader del cosiddetto "campo largo", a un presidio davanti all'ospedale di Terni a sostegno di Stefania Proietti, candidata del centrosinistra alla Regione Umbria. (Tiscali Notizie)
Incertezza sul futuro dei referendum abrogativi dopo che la Consulta ha dichiarato incostituzionali parti del testo della riforma (LAPRESSE)
Perchè nel gioco di bandierine dei tre senior partner del governo - una riforma per ciascuno, non importa come e con quali “danni” sul sistema Paese e avanti uniti - è chiaro che adesso sarà la Lega a restare a mani vuote. (Tiscali Notizie)
La Corte Costituzionale ha ritenuto non fondata la questione di costituzionalità dell’intera legge sull’autonomia differenziata delle regioni ordinarie, considerando invece illegittime specifiche disposizioni dello stesso testo legislativo. (Il Giornale dell'Umbria – il giornale on line dell'Umbria)
116, terzo comma, della Costituzione. Ieri la Corte costituzionale ha reso noto il comunicato con cui ha deciso i ricorsi presentati dalle Regioni Puglia, Toscana, Sardegna e Campania sulla questione di legittimità costituzionale della legge 26 giugno 2024, n. (Nicola Porro)
I giudici hanno accolto parzialmente i ricorsi presentati da quattro regioni guidate dal centrosinistra – Puglia, Toscana, Sardegna e Campania – dichiarando illegittimi sette punti chiave del provvedimento promosso dal ministro per l'Autonomia Roberto Calderoli. (WIRED Italia)