Draghi avverte Bruxelles: "Ora cambierà molto nelle relazioni Usa-Ue"

Draghi avverte Bruxelles: Ora cambierà molto nelle relazioni Usa-Ue
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il Giornale ESTERI

Muoversi «in ordine sparso» porta alla sconfitta, poiché «siamo troppo piccoli, non si va da nessuna parte». Vox clamantis in deserto. Oggi come allora. Sentire Mario Draghi pungolare da Budapest l'Europa a prendere in fretta, e in modo unitario, le decisioni vitali per la propria sopravvivenza adesso che Donald Trump è tornato in sella all'America, è come riavvolgere un nastro vecchio di sette anni. (il Giornale)

Ne parlano anche altre fonti

Al vertice dei capi di stato europei a Budapest Mario Draghi si è riproposto nei panni dell’uomo degli ultimatum: se l’Europa non si investirà 800 miliardi di euro all’anno su microchip, intelligenza artificiale e «energia green» e armi allora farà la fine del vaso di coccio tra Cina e Stati Uniti in un’economia di guerra. (il manifesto)

Il ritorno di Trump può rappresentare una scossa per l’Ue, e quindi non essere necessariamente un male. A suggerirlo è Mario Draghi da Budapest, dove è in corso il vertice informale dell’Unione. (Il Dubbio)

BUDAPEST — L’Europa prepara il “pacchetto Draghi” e lo presenterà entro giugno prossimo. La scossa è stata l’elezione di Donald Trump in America. (la Repubblica)

Perché Draghi non può essere la risposta europea a Trump e Musk

“Il videomessaggio di Trump non c’è stato, ma se ci fosse domani non sarebbe una tragedia”, dice Charles Michel ai giornalisti nella tarda serata di giovedì, dopo la cena in cui i leader europei cominciano a mettere a fuoco la nuova vittoria di Donald Trump alle presidenziali Usa, intorno al tavolo allestito dal padrone di casa Viktor Orbàn nella sede del Pa… (L'HuffPost)

Marco Guerra – Città del Vaticano “Lo status quo non è più un'opzione. (Vatican News - Italiano)

La vittoria netta di Donald Trump alle elezioni negli Stati Uniti pone Bruxelles dinnanzi alla necessità di reagire per non subire un declino irreversibile sul piano economico e geopolitico. Non è la prima volta che l’ex premier italiano e già governatore alla Banca Centrale Europea usa toni quasi apocalittici sul futuro dell’Unione Europea. (InvestireOggi.it)