In sala ‘Il caso Belle Steiner’, tratto da Simenon
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Pierre e sua moglie Cléa vivono una vita serena in una tranquilla cittadina di provincia: lui insegna, lei gestisce un negozio di ottica. La loro routine viene sconvolta quando Belle, la figlia di un’amica che ospitavano, viene trovata morta in casa loro. Pierre, unico presente al momento della tragedia, diventa immediatamente il principale sospettato. Sottoposto a interrogatori umilianti, emarginato dai colleghi e giudicato dall’intera comunità, si ritrova intrappolato in una spirale di sospetti e ostilità. (Cinecittà News)
La notizia riportata su altre testate
Chi ha ucciso Belle? Dal romanzo La morte di Belle (1957, in Italia edito da Adelphi) di Georges Simenon, il gran belga tradotto in 47 lingue con 550 milioni di copie vendute nel mondo, Il caso Belle Steiner dà alla coppia di provincia Guillaume Canet e Charlotte Gainsbourg il fondamentale compito di precipitarci nel noir e farci riflettere su presunzione di innocenza, processi mediatici, giudizi e pregiudizi popolari. (cinematografo.it)
Il professore Pierre e la moglie Cléa ospitano in casa loro la giovane Belle, figlia di amici stretti, per permetterle studiare in città. Ma quando la ragazza viene trovata morta nella sua stanza, Pierre diventa il maggior sospettato per il suo omicidio. (MadMass.it)
“Il team realizzativo del film condanna ogni forma di molestie e aggressione, affermando la propria solidarietà alle vittime e alla possibilità che parlino di qualcosa che hanno taciuto per molto tempo”. (Il Fatto Quotidiano)
Il caso Belle Steiner, il film di Jacquot è un thriller psicologico che esplora i temi della colpa, del sospetto e della pressione sociale (Vogue Italia)
Arriva al cinema (solo) in Italia Il caso Belle Steiner, l'ultimo film di Benoit Jacquot, con Guillaume Cnet e Charlotte Gainsbourg, che si ispira, cambiandolo, a un romanzo americano di Georges Simenon del 1952. (ComingSoon.it)
In una società dove è estremamente facile insinuarsi nelle vite altrui, condividere ogni esperienza con un semplice click e giudicare sommariamente ciò che accade dietro le porte chiuse, come si può uscire immacolati quando si è coinvolti in uno scandalo? È il dilemma di Pierre, l’enigmatico protagonista de Il caso Belle Steiner, il nuovo film del regista francese Benoît Jacquot, che si trova improvvisamente escluso dalla vita sociale della piccola città di provincia in cui vive perché principale sospettato di un misterioso caso di omicidio. (Spettacolo.eu)