"Il caso Belle Steiner” di Benoît Jacquot: le accuse al regista, la cronaca che irrompe nel film
Articolo Precedente
Articolo Successivo
Una coppia senza figli, Pierre e Cléa, una ragazza, Belle, figlia di un’amica di Cléa, ospite in casa loro. Un giorno, al mattino, Belle viene trovata strangolata. Quando è avvenuto l’omicidio, in casa c'era solo Pierre – che insegna matematica al Liceo Simenon, dove la ragazza studiava. I sospetti si concentrano su di lui. Il caso Belle Steiner, il nuovo film di Benoît Jacquot dal romanzo di Georges Simenon La morte di Belle (Adelphi), esce al cinema giovedì 13 marzo con Europictures, Pierre è interpretato da Guillaume Canet, Cléa è Charlotte Gainsbourg (la Repubblica)
Su altre fonti
Questa pellicola, basata su un romanzo di Georges Simenon, è diventata oggetto di dibattito non solo per la sua trama avvincente, ma anche per le polemiche che hanno circondato il suo regista. (SofiaOggi.com)
La loro routine viene sconvolta quando Belle, la figlia di un’amica che ospitavano, viene trovata morta in casa loro. Sottoposto a interrogatori umilianti, emarginato dai colleghi e giudicato dall’intera comunità, si ritrova intrappolato in una spirale di sospetti e ostilità. (Cinecittà News)
“Il team realizzativo del film condanna ogni forma di molestie e aggressione, affermando la propria solidarietà alle vittime e alla possibilità che parlino di qualcosa che hanno taciuto per molto tempo”. (Il Fatto Quotidiano)
Tratto dal romanzo La morte di Belle di Georges Simenon (in Italia edito da Adelphi), da giovedì 13 marzo al cinema c'è Il caso Belle Steiner, il film diretto da Benoît Jacquot che - nei panni di una coppia la cui vita verrà sconvolta da un misterioso omicidio - vede protagonisti Guillaume Canet (lo scorso dicembre al fianco di Alba Rohrwacher ne Le occasioni dell'amore) e Charlotte Gainsbourg (Vogue Italia)
Prima dei titoli di coda di Il caso Belle Steiner, sullo schermo compare un disclaimer, in francese, che si riesce a leggere a malapena da tanto poco ci resta, e che dice “l'équipe del film condanna qualsiasi forma di aggressione e molestia e afferma la sua solidarietà alle vittime e alla liberazione della loro parola”. (ComingSoon.it)
Chi ha ucciso Belle? Dal romanzo La morte di Belle (1957, in Italia edito da Adelphi) di Georges Simenon, il gran belga tradotto in 47 lingue con 550 milioni di copie vendute nel mondo, Il caso Belle Steiner dà alla coppia di provincia Guillaume Canet e Charlotte Gainsbourg il fondamentale compito di precipitarci nel noir e farci riflettere su presunzione di innocenza, processi mediatici, giudizi e pregiudizi popolari. (cinematografo.it)