Famiglia morta a Firenze, forse causa caldaia malfunzionante
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Forse la caldaia malfunzionante potrebbe essere la causa della morte di una coppia e di un bambino di 11 anni in una villa a San Felice a Ema (Firenze) mentre una bambina di 6 anni è ricoverata in condizioni gravissime. Le esalazioni da monossido di carbonio erano state indicate fin da subito ieri come causa del decesso ma nell’abitazione erano state trovate anche alcune stufe. Le indagini dei vigili del fuoco, diretti dalla procura guidata da Filippo Spiezia, si stanno concentrando sulla caldaia che era installata in casa. (Controradio)
Su altre fonti
Una famiglia sterminata a causa delle esalazioni di monossido di carbonio. Una tragedia che lascia senza parole, quella avvenuta ieri (19 dicembre) a San Felice a Ema, Firenze, in cui hanno perso la vita Matteo Racheli, la sua compagna Margarida Alcione e il figlio dell'uomo Elio, bambino di 11 anni. (leggo.it)
Elio e Matteo RacheliMissing Credit Le esalazioni killer hanno colto i componenti della famiglia poco prima di andare a letto. – “Mamma, non mi sento bene, mi gira la testa”. (LA NAZIONE)
La vita immersa nelle colline appena fuori Firenze, un matrimonio all'orizzonte, due bambini, le serate trascorse al circolo del paese. L'ipotesi principale è un avvelenamento da monossido di carbonio, sprigionato da una caldaia a gas. (La Repubblica Firenze.it)
Servizio di Federico Plotti Tragedia a San Felice a Ema, nel fiorentino: una fuga di gas ha, probabilmente, ucciso un’intera famiglia. L’unica sopravvissuta ha 6 anni e combatte contro al morte. (TV2000)
Quando i vigili del fuoco sono andati a cercare la documentazione relativa alla caldaia non l’hanno trovata. (Corriere Fiorentino)
La bambina continua a essere ricoverata in terapia intensiva, le sue condizioni continuano a essere critiche ma i parametri sarebbero sotto controllo. Lo fanno sapere fonti ospedaliere. (Corriere Fiorentino)