Concerto del Duo MetAnima (Nicola Pascucci e Massimo Delli Veneri) a Policoro: report e foto

31/12/2024 CULTURA E SPETTACOLO

Sabato 28 dicembre nel locale “La Maison” a Policoro, il pubblico ha vissuto un’esperienza indimenticabile grazie alla magia del Duo MetAnima, formato da Nicola Pascucci e Massimo Delli Veneri, entrambi docenti dell’IIS Policoro-Tursi. Un tributo caldo e appassionato all’indimenticabile Pino Daniele, capace di emozionare e coinvolgere profondamente tutti i presenti. La serata ha preso vita con l’energia e la verve dei due artisti, che hanno saputo creare un’atmosfera intima e partecipativa. (Sassilive.it)

Ne parlano anche altri giornali

Il Comune di Napoli organizza due giornate, il 4 e il 5 gennaio per ricordare Pino Daniele, a dieci anni dalla morte, avvenuta proprio il 4 gennaio 2015. «Pino Daniele - dice il sindaco Gaetano Manfredi - è stato per Napoli un faro, un punto di riferimento per diverse generazioni, un innovatore capace di contaminare i generi e i linguaggi: la sua arte è eterna». (La Repubblica)

Milano, 28 dic. Un libro che racconta gli inizi di Pino Daniele, quando il musicista napoletano pensava che, dopo un solo LP, la sua carriera fosse già finita. (Io Donna)

Ma a inizio 2025 ha già intenzione di ricordarlo sul palco e lo farà il 10 gennaio proprio qui a Napoli. «Quel che mi manca maggiormente di lui è la qualità, umana e artistica», dice il musicista romano che, ultimamente, ha incrociato la strada rap-soul di Speaker Cenzou per la realizzazione di una colonna sonora cinematografica. (La Repubblica)

"Ci manca molto, ma dieci anni dopo la sua scomparsa, Pino è di nuovo in testa alle classifiche con il singolo Again", ricorda Zurzolo, fratello di Rino, scomparso otto anni fa, amico e bassista del "Mascalzone latino". (La Repubblica)

Un tour nei vicoli, nelle strade e nelle piazze che hanno visto il giovane Pino muovere i suoi primi passi nella musica. Occasioni inedite per ricordare il grande artista, riviverne i luoghi della giovinezza, scoprire aneddoti e racconti; perché, proprio come cantava Pino nel suo album di esordio, “Terra Mia”, Napule è ‘na camminata, int’e viche mmiez’all’ate. (Corriere della Sera)

Leggi tutta la notizia (Virgilio)