Migranti, i centri in Albania funzionano già come deterrente: "Meglio andare in Spagna"

17/10/2024 INTERNO

La notizia dell'apertura dei centri migranti in Albania è già arrivata in Africa, dove si cercano escamotage: "Basta guardare oltre la punta del naso e pensare a cosa dire durante i colloqui di asilo" (il Giornale)

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Sindi Manushi, prima cittadina di Pieve di Cadore, arrivata in Italia dall’Albania a 9 anni, è certa che l’accordo sui migranti sarà un flop. “Costi enormi, miliardi consegnati ad un Paese tra i più corrotti in Europa”. (TG Padova)

Albania, la missione di monitoraggio nel centro di Gjader “made in Italy”: “Annichilenti” Ai parlamentari d'opposizione, tra cui Scarpa del Pd e Magi di +Europa i profughi hanno raccontato di torture in Libia, trafficanti e ricatti. (Dire)

Poche centinaia di posti - 388 - attualmente disponibili sugli oltre 1.000 annunciati. Un cantiere ancora aperto, su un terreno rivelatosi friabile, che ha richiesto 90 piloni di fondazione per un consolidamento non previsto. (Avvenire)

Erano sbarcati, mercoledì mattina, nel porto di Shengjin, in Albania, dopo un lungo viaggio a bordo della nave Libra della Marina militare: i 10 bengalesi e i 6 egiziani, i primi a sperimentare le procedure di riconoscimento e d'asilo in un Paese terzo, che saranno trattenuti nel campo di Gjader, nella speranza di poter comunque evitare il rimpatrio. (Avvenire)

I migranti nel centro a Gjader hanno denunciato che il loro salvataggio sarebbe avvenuto in acque territoriali italiane, molto vicino a Lampedusa. Ciani (Pd): "Se il respingimento fosse avvenuto in acque territoriali, il trasferimento in Albania sarebbe a tutti gli effetti un respingimento". (Fanpage.it)

Il cpr, nel suo complesso, dovrebbe offrire 144 posti ma finora pare ne siano pronti solo 24. Dei restanti 120 non c’è ancora alcuna traccia. Il piazzale appena sotto la collina è ancora occupato da quel che resta della vecchia base militare dismessa nel 2000 e poi utilizzata, fino all’accordo Rama-Meloni, come deposito per aerei da combattimento ritirati dal servizio. (il manifesto)