L'Ue aspetta Trump. La cena da Rutte. "Un'Ucraina forte per trattare la pace"
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Nostro inviato a Bruxelles Quello che si apre oggi a Bruxelles è un Consiglio europeo di «transizione». Perché è la prima riunione presieduta dallo spagnolo Antonio Costa e con Ursula von der Leyen alla guida della Commissione Ue 2.0. Ma, soprattutto, perché arriva a un mese dell'inauguration day che il 20 gennaio sancirà l'inizio del mandato di Donald Trump alla Casa Bianca. Un passaggio decisivo per i nuovi equilibri geopolitici globali e che avrà conseguenze anche sull'Europa. (il Giornale)
Ne parlano anche altri giornali
Mercoledì 18 dicembre 2024 Ringraziamo per la collaborazione l’editore Seif Spa ed il direttore Marco Travaglio. (agenzia giornalistica opinione)
“Di fatto questi territori sono ora controllati dai russi. L’Ucraina attualmente non ha forze sufficienti per riconquistare il Donbass e la Crimea con mezzi militari, pertanto conta sulla diplomazia. (Il Fatto Quotidiano)
Secondo una fonte europea, i partecipanti all’incontro hanno convenuto che la priorità dovrebbe essere data in particolare alla fornitura di sistemi di difesa aerea e all’addestramento e all’equipaggiamento delle brigate ucraine. (Il Sole 24 ORE)
I deputati russi hanno approvato oggi una legge che consente alle autorità di rimuovere i talebani dall'elenco delle organizzazioni vietate in Russia, in un momento in cui Vladimir Putin afferma di voler rafforzare la cooperazione con l'Afghanistan, isolato sulla scena internazionale. (Corriere del Ticino)
"La mia posizione è che l'Ucraina deve essere messa in una posizione di forza per poi decidere quando e come aprire i negoziati: se ora iniziamo a parlare fra di noi che forma prenderà la pace, rendiamo la vita molto facile ai russi, che potranno rilassarsi, fumarsi un sigaro e seguire il nostro dibattito in televisione". (L'HuffPost)
L'operazione è stata rivendicata dall'Ucraina. Ma Miller ha fatto riferimento a precedenti valutazioni degli Stati Uniti secondo cui Kirillov aveva ordinato l'uso di agenti antisommossa sul campo di battaglia in violazione della Convenzione sulle armi chimiche. (Corriere della Sera)