Milan, Leao: "Un pari non è la fine del mondo"
Articolo Precedente
Articolo Successivo
Milan-Genoa, le parole di Leao "Ci vuole tempo. Cominciamo a capire cosa vuole il mister, ma alle volte siamo noi dentro che dobbiamo cambiare. La cattiveria davanti alla porta e trovare gli spazi, siamo noi che in campo decidiamo. Il mister ha buona idee, vuole pressare tanto l'avversario e io sento tanto la differenza. Possiamo creare tanti pericoli e così mettiamo gli avversari dietro. Abbiamo avuto un periodo buono, abbiamo pareggiato oggi e non può essere la fine del mondo. (Fantacalcio ®)
La notizia riportata su altri giornali
Eppure, nel post-partita, il tecnico si è mostrato "quasi" soddisfatto. (Liberoquotidiano.it)
Il 125° compleanno del Milan, una data storica che avrebbe dovuto rappresentare un momento di celebrazione, si è trasformato in una serata di profonda amarezza per i tifosi rossoneri. Un anniversario che lascia l’amaro in bocca. (SNAI Sportnews)
Doveva essere una festa, si è trasformata in una pioggia di fischi. Il 125esimo anniversario del Milan, sotto gli occhi dei grandi del passato, sarà ricordato soprattutto per lo 0-0 con il Genoa, e per la contestazione dei tifosi, che non risparmia nessuno. (TGR Lombardia)
"Perché non è entrato? La stabilità e l'equilibrio della squadra è molto importante. Ho pensato che non avessimo bisogno di avere un altro attaccante. Abbiamo fatto benissimo. I giocatori stanno lavorando benissimo in allenamento, abbiamo una idea chiara di come giocare; è un piacere vederli lavorare in settimana. (Fantacalcio ®)
Per 36 anni di fila nella stessa società, prima da giocatore e poi da allenatore. Una bella storia per me. (Tiscali)
“Dirigenti incapaci, società senza ambizione. Non siete all’altezza della nostra storia” e “Società Milan: vi abbiamo aspettato e sostenuto a oltranza. (MilanoToday.it)