CASTELFRANCO VENETO | MARCON: «EVENTO STRAORDINARIO». LA VICINANZA DEL VESCOVO: «E’ ANCHE COLPA NOSTRA»

/06/2024 CASTELFRANCO VENETO – Di un “evento straordinario” parla il sindaco Stefano Marcon. “Non era prevedibile: ci sono state 4 bombe d’acqua”. Ai castellani arriva anche la vicinanza del vescovo, per cui serve una profonda riflessione sul clima: “E’ anche colpa nostra”, dice. – Intervistati STEFANO MARCON (Sindaco di Castelfranco Veneto), MONS. MICHELE TOMASI (Vescovo di Treviso) (Servizio di Cristian Arboit) Questo contenuto audiovisivo è di proprietà esclusiva di Medianordest. (ANTENNA TRE)

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L'evento atmosferico, ha investito soprattutto le frazioni intorno al centro abitato, nell'area di Granzette, scoperchiando diversi stabilimenti. Molta paura ed angoscia per la tromba d'aria transitata sulla città di Rovigo, che ha colpito diversi edifici e rovinato molte abitazioni nella periferia della città. (ilgazzettino.it)

Martedì sera c’erano 300 spettatori nel multisala Hesperia, nella zona tra piazza Giorgione e via Ospedale. L’incubo è iniziato con la fuga dal cinema. (ilgazzettino.it)

BELLUNO Una decina di volontari bellunesi della Protezione Civile, attivati dalla Regione Veneto, sono in aiuto a Castelfranco, colpita dal maltempo. Massimo Bortoluzzi, consigliere provinciale, ha espresso gratitudine per l’impegno dei volontari (Radio Più)

Dopo Rovigo e il Polesine colpiti in mattinata da una tromba d'aria, ieri sera e in nottata forti precipitazioni si sono abbattute nella zona pedemontana di Castelfranco Veneto. "Ieri è stata una giornata particolarmente difficile perché più zone del Veneto sono state colpite dal maltempo. (Tiscali Notizie)

Auto inabissata nel sottopasso della Postumia, il conducente riesce a mettersi in salvo. Ma ci sono volute oltre cinque ore di lavoro per ripescare la Fiant Punto. (ilgazzettino.it)

Castelfranco è finita sott’acqua per la seconda volta da maggio e oggi, mentre si tenta di asciugare garage, negozi e soggiorni, i cittadini si chiedono perché non sia stata messa in atto una strategia per evitare che un piccolo torrente (mica il Po o il Piave) creasse ancora un simile disastro. (Corriere della Sera)