Corea del Sud, il presidente non vuole mollare la poltrona
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Dopo essere stato salvato dalla mozione di impeachment grazie al supporto del suo partito, ottenuto in cambio della promessa di dimettersi, il presidente della Corea del Sud, Yoon Suk Yeol, rischia questa volta di averla combinata grossa. Il leader di Seoul ha infatti dichiarato che “combatterà fino all’ultimo minuto” per mantenere il proprio ruolo, accusando l’opposizione di provocare “una crisi nazionale”. (LA NOTIZIA)
La notizia riportata su altre testate
Dopo il caos politico provocato dalla legge marziale da lui indetta a inizio dicembre, il presidente della Corea del Sud Yoon Suk-yeol ha difeso la sua decisione, definendola un atto di governo e ha negato le accuse di ribellione giovedì, respingendo i tentativi di impeachment contro di lui guidati dall'opposizione e le indagini sul provvedimento della scorsa settimana. (Euronews Italiano)
Dal Nobel per la letteratura alla scrittrice Han Kang, alla valanga di serie Tv che imperversano sulle piattaforme, passando per il successo planetario dei gruppi musicali e di colossi industriali come Sansumg. (Avvenire)
Il presidente ha affermato di aver usato il suo potere presidenziale sulla legge marziale "per proteggere la nazione e normalizzare gli affari di Stato" contro l'opposizione che ha bloccato l'azione di governo: "L'ho fatto con un giudizio politico altamente calibrato e non soggetto all'esame giudiziario", come le grazie presidenziali o le azioni diplomatiche. (Sky Tg24 )
"Mi scuso di nuovo con le persone che devono essere state so… Yoon Suk-yeol giura in televisione di voler combattere "con il popolo fino all'ultimo minuto". (L'HuffPost)
Le strade della capitale Pyogyang si riempiono di gente che protesta contro il caos innescato dal presidente Yoon Suk Yeol, che ha tentato di imporre la legge marziale, poi presto revocata. Le piazze delle principali città sudcoreane si fanno sentire e chiedono le dimissioni del primo ministro. (Tiscali Notizie)
Il presidente sudcoreano Yoon Suk-yeol ha giurato di voler combattere «con il popolo fino all'ultimo minuto», in un suo nuovo discorso tv alla nazione dopo lo shock creato per la legge marziale del 3 dicembre. (LaC news24)