Calci e pugni in faccia per una precedenza a Quartu, finisce in rianimazione: diciottenne ai domiciliari

27/11/2024 INTERNO

QUARTU. Avrebbe pestato con pugni e calci al volto un uomo di 48 anni per una lite legata a una precedenza. Così è finito agli arresti domiciliari, con applicazione del braccialetto elettronico, un diciottenne residente a Quartu. Il grave episodio risale al 23 ottobre scorso, quando due fratelli, di 17 e 18 anni, avrebbe avuto una lite con un altro automobilista per una precedenza mancata. Tutto è accaduto all'incrocio tra via Brigata Sassari e via Siena a Quartu: la discussione è degenerata quando l'uomo di 48 anni è sceso dall'auto per chiarire la situazione. (YouTG.net)

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Nella tranquilla e “dormiente” Lugano , che qualche volta non dorme per nulla , si è svolto un bellissimo evento finalizzato ad aiutare i bambini affetti da gravi patologie. Un evento a tal punto glamour e mondano , che e la grande stilista ed amica Alberta Ferretti, abituata ad un palcoscenico internazionale , mi ha confidato: "non avrei mai pensato che a Lugano ci fossero eventi cosi belli!" (Il Giornale d'Italia)

Esiste una foto iconica di Gigi Riva in allenamento, spesso descritta come scattata a Coverciano, durante la preparazione della Nazionale Italiana per i Mondiali di Germania ’74. Gigi Riva, il bellissimo scatto mentre si allena con la maglia del Cagliari anni dopo il ritiro dal calcio. (vistanet)

Quartu Sant'Elena Da più di un mese la vittima è ricoverata in rianimazione (LinkOristano)

I carabinieri della Stazione di Quartu Sant'Elena hanno eseguito un'ordinanza di custodia cautelare agli arresti domiciliari, con applicazione del braccialetto elettronico, nei confronti di un... (Virgilio)

Arresti domiciliari con applicazione del braccialetto elettronico di controllo, dopo un grave episodio di violenza avvenuto il 23 ottobre a Quartu Sant’Elena, per un 18enne residente nel comune. (L'Unione Sarda.it)

I Carabinieri della Stazione di Quartu Sant’Elena hanno eseguito un arresto ai domiciliari, con l’applicazione del braccialetto elettronico, nei confronti di un 18enne residente nel comune. Il provvedimento, disposto dal Gip del Tribunale di Cagliari, è il risultato delle indagini relative a un grave episodio di violenza verificatosi lo scorso 23 ottobre. (Cagliaripad.it)