Manila Esposito, 17 anni, la più giovane della delegazione italiana: chi è la farfalla che a 4 anni era già un talento

A quattro anni mamma Margherita la vedeva saltare a a casa: quella bambina vispa non si fermava mai un momento. Tutto normale per la sua età, ma Manila (Esposito), sapeva già muoversi con eleganza e padroneggiare il suo corpo: aveva capacità fuori dal comune. Tredici anni dopo, la più giovane atleta della spedizione italiana all’Olimpiade di Parigi (è nata il 2 novembre del 2006), indossa al collo la storica medaglia d’argento conquistata nella ginnastica artistica: mamma Margherita ci aveva visto giusto. (Corriere della Sera)

Ne parlano anche altre testate

Parigi. La rivincita che sognava da tre anni, un risultato che ripaga la resilienza che l'ha portata a superare un trauma sportivo che senza un carattere forte avrebbe anche potuto spezzare la sua giovane carriera. (BergamoNews.it)

Angela Andreoli ha vinto la medaglia d'argento alle Olimpiadi nella ginnastica a squadre. Alla Gazzetta ha raccontato la passione per Messi Angela Andreoli è finita nella storia dello sport italiano. La ginnasta classe 2006 ha raggiunto, assieme alle compagne D'Amato, Esposito, Villa e Iorio una storica medaglia d'argento nella finale a squadre di ginnastica artistica alle Olimpiadi. (Golssip)

È un risultato di grandissimo spessore, tutti i maggiori network nazionali hanno incensato il gruppo di Enrico Casella, nonostante in concomitanza con l’argento in pedana sono arrivati altri grandi successi per l’Italia ai Giochi, come l’oro ottenuto dalla spada femminile di scherma e il bronzo del nuotatore Gregorio Paltrinieri. (Civonline)

C’è anche un “tocco” piacentino nel trionfo storico della ginnastica artistica femminile azzurra ai Giochi di Parigi 2024. L’Italia ha infatti conquistato una medaglia d’argento nel concorso a squadre, risultato che mancava dal lontano 1928, quando le ginnaste italiane vinsero il loro unico argento olimpico alle Olimpiadi di Amsterdam. (Libertà)

L’Italia della ginnastica artistica femminile ha raggiunto il momento più bello della sua storia: la medaglia d’argento conquistata nella gara a squadre delle Olimpiadi di Parigi 2024 rappresenta il frutto raccolto dopo venti anni di intensissimo lavoro, ma non bisogna dimenticare anche le due apoteosi nei team event degli Europei (2022 e 2024), il bronzo ai Mondiali 2019, gli enormi risultati individuali (Asia D’Amato e Manila Esposito si sono laureate Campionesse d’Europa sul giro completo, ieri Alice D’Amato si è fermata a un centesimo dal bronzo nell’all-around) e le cinque finali di specialità conquistate ai Giochi (appuntamento a domenica e lunedì). (OA Sport)

Ovvio che la si rievochi nel momento in cui l’Italia della ginnastica artistica femminile (Alice D’Amato, 21 anni, in tutti gli attrezzi; Manila Esposito, 17, nel volteggio, trave e corpo libero; Angela Andreoli, 18, negli stessi esercizi; Elisa Iorio, entrambe 21enni alle parallele) riesce ad imitarla conquistando un altro argento, alle spalle degli Stati Uniti e davanti al Brasile, terzo. (La Provincia Pavese)