Odette Giuffrida, sfuma la terza medaglia olimpica: la judoka romana a Parigi si piazza quinta tra le polemiche

La notizia è che Odette Giuffrida si è piazzata fuori dal podio olimpico dei 52 kg. Una quinta posizione, quella conquistata oggi dalla campionessa azzurra, che si porterà appresso tante polemiche per alcune decisioni arbitrali decisamente dubbie. Odette Giuffrida, 29 anni, alla sua terza partecipazione olimpica, la romana è sempre andata a medaglia, fino ad oggi: l’argento a Rio 2016 e il bronzo a Tokyo 2020 non hanno purtroppo trovato continuità in questa edizione parigina, dove Odette, tra l’altro, si presentava come campionessa del mondo in carica. (Today.it)

La notizia riportata su altri media

I ranking e le vittorie nelle tappe di Coppa del Mondo, che proiettavano le azzurre in vetta ai pronostici, sono saltati per aria nel giorno più importante, quello che assegna le medaglie olimpiche. Alla fine della giornata, l’incredibile medaglia d’oro di Nicolò Martinenghi nei 100 rana attutisce la delusione e le polemiche che erano montate durante il pomeriggio. (La Gazzetta dello Sport)

Il presidente della Fijlkam Domenico Falcone non usa mezzi termini per descrivere lo stato d’animo degli atleti, dei tecnici e della federazione. L’Italia non si era mai presentata così ambiziosa a un’Olimpiade. (La Gazzetta dello Sport)

La judoka romana, punita con tre cartellini sia in semifinale che nell'incontro per il bronzo, lascia la capitale francese a mani vuote. Parigi è maledetta per Odette Giuffrida. (Eurosport IT)

In un solo colpo l’Italia ha perso tra carte da medaglia quasi scontate: Abbes, grande favorito nei pesi massimi del pugilato sconfitto dall’uzbeko Mullojonov, la portabandiera Arianna Errigo, fuori ai quarti nel fioretto femminile contro l’americana Scruggs e la due volte medagliata ai Giochi Olimpici, Odette Giuffrida, che perde nel judo sia in semifinale che nella finale per il bronzo senza subire un punto a sfavore, ma sempre per tre shido comminati dalla stessa arbitra, la rumena Ioana Babiuc. (Il Fatto Quotidiano)

Continua il programma alle Olimpiadi di Parigi 2024 e la federazione italiana continua ad attaccare gli arbitri. Nel mirino sono finiti alcuni episodi nel corso degli appuntamenti in Francia: il riferimento principale è alle decisioni contro Odette Giuffrida (CalcioWeb)

L’acqua della Senna è inquinata, ma a Parigi si respira anche aria tossica. Almeno per l’Italia. (La Stampa)