Ercolano, lo strazio della madre delle gemelle: “Non ho più le mie figlie, ora sono sola”
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Ercolano — «Non ho più le mie figlie, le pupate mie. Sono rimasta sola con la bambina. Le mie gemelle non esistono più». Lucia Barile è una madre straziata dal dolore. È seduta in una Citroen bianca, all’uscita di via Patacca a Ercolano, nell’attesa che vengano estratti i corpi dilaniati delle figlie, Sara e Aurora Esposito, 26 anni di Marigliano, sepolte sotto le macerie da lunedì pomeriggio, in… (La Repubblica)
La notizia riportata su altri giornali
Non soltanto il laboratorio di Ercolano per la produzione di fuochi d’artificio era del tutto illegale e senza le necessarie autorizzazioni e le tre giovanissime vittime, reclutate al bar del paese, lavoravano in nero, del tutto digiune delle più elementari nozioni di sicurezza. (Avvenire)
Tre giovani operai «in nero» morti nell'esplosione della fabbrica abusiva di fuochi d'artificio ad Ercolano: la Procura di Napoli procede per morte in conseguenza di altro reato. (ilmattino.it)
Incidente tra volanti a Roma, il mistero del semaforo nell'incrocio maledetto: telecamere e dash cam delle auto hanno ripreso lo schianto Il dolore della mamma delle gemelle morte Un dolore indicibile, “indescrivibile” come scrive la donna, straziata per le giovanissime vite spezzate delle sue gemelle tanto amate. (leggo.it)
Ercolano — Una tragedia figlia del lavoro che non c’è. Vittime tre ragazzi che pur di portare a casa uno stipendio hanno accettato di realizzare fuochi d’artificio in una fabbrica abusiva, aperta, in dispregio a ogni norma sulla sicurezza, in una casa in periferia di Ercolano, provincia di Napoli. (La Repubblica)
È la fine che fanno ogni giorno troppi lavoratori e troppe lavoratrici. In Campania dall’inizio dell’anno siamo a 67 lavoratori morti sui posti di lavoro, 31 tra Napoli e provincia. Un trend in crescita rispetto ai già pessimi risultati dell’anno precedente. (Il Fatto Quotidiano)
La signora Campagna scrive su Tik Tok: «Figlio mio, ha lasciato un vuoto la tua assenza. Ancora uno sfogo che viaggia in rete, dopo quello della mamma delle gemelle Sara e Aurora morte a causa dell’esplosione dell fabbrica abusiva di fuochi d’artificio ad Ercolano (ilmattino.it)