Ponte Morandi, Mattarella: «Accertare definitivamente le responsabilità»

Ponte Morandi, Mattarella: «Accertare definitivamente le responsabilità»
Articolo Precedente

next
Articolo Successivo

next
Più informazioni:
Corriere della Sera INTERNO

Nell'anniversario del crollo del Ponte Morandi il mondo della istituzioni e della politica partecipa al ricordo. A partire dal presidente della Repubblica Sergio Mattarella: «Desidero unirmi alla commemorazione delle vittime del crollo del Ponte Morandi, a Genova. Le immagini di quel drammatico evento appartengono alla memoria collettiva della Repubblica e richiamano alla responsabilità condivisa di assicurare libertà di circolazione e assenza di rischi a tutti gli utenti, tutelando il patrimonio infrastrutturale del Paese. (Corriere della Sera)

Ne parlano anche altre fonti

Ponte Morandi, Possetti "Lottiamo per l'unica verità possibile" 14 agosto 2024 (Il Sole 24 ORE)

Calcio ora per ora (Sport Mediaset)

La proposta rappresenta un passo significativo verso il riconoscimento dei diritti delle vittime di incidenti legati a negligenze infrastrutturali. Per farlo, tra le righe del disegno di legge si va a creare una nuova categoria riconosciuta dallo Stato, le vittime dell'incuria. (Primocanale)

Ponte Morandi, Torre del Greco ricorda le vittime del crollo Giovanni, Matteo, Antonio e Gerardo

«Un lutto che ci porteremo sempre dentro, anche di fronte alla coltre scura che ha avvolto la vicenda della concessione e la negazione della verità». Si è svolta a Genova la tradizionale commemorazione della tragedia del Ponte Morandi, con il crollo che costò la vita a 43 persone il 14 agosto 2018. (Corriere TV)

Non è certo la prima volta che il Presidente della Repubblica, parlando della tragedia di ponte Morandi, chiama in causa la giustizia. Anche un anno fa, Sergio Mattarella aveva usato parole nette: «Il trascorrere del tempo non attenua il peso delle responsabilità per quanto accaduto. (La Repubblica)

I loro volti dalle gigantografie sistemate davanti al mare esprimono quella purezza e quella giovinezza che resterà eterna, che la città non ha dimenticato. Stamattina alle 11.30 in corso Garibaldi familiari, amici e istituzioni li hanno ricordati con la celebrazione «Torre non dimentica», organizzata dalle associazioni «Sviluppo area porto», di Carlo Esposito, e «Associazione Fondiaria Oasi Vesuvio» di Gerardo Borriello. (ilmattino.it)