Caro-voli, inutile prenotare prima: a Pasqua prezzi già alle stelle. E’ una potenziale “tassa di ricongiungimento”

Caro-voli, inutile prenotare prima: a Pasqua prezzi già alle stelle. E’ una potenziale “tassa di ricongiungimento”
Articolo Precedente

precedente
Articolo Successivo

successivo
RagusaOggi ECONOMIA

Caro-voli, inutile prenotare prima: a Pasqua prezzi già alle stelle. E’ una potenziale “tassa di ricongiungimento” Federconsumatori Sicilia continua a denunciare il fenomeno del caro-voli che pesa fortemente sulle famiglie siciliane, soprattutto quelle residenti al nord Italia per lavoro. Un caso emblematico segnalato riguarda una famiglia siciliana con un bambino piccolo che, pianificando le vacanze di Pasqua con largo anticipo (157 giorni), ha riscontrato tariffe elevate per i voli verso la Sicilia, nonostante il tentativo di prenotare con molto anticipo. (RagusaOggi)

Se ne è parlato anche su altri media

Leggi tutta la notizia (Virgilio)

Da anni Federconsumatori Sicilia tiene alta l'attenzione sul carovoli, un fenomeno che è diventato sempre più grave e sempre più insopportabile per i siciliani, specialmente per... (Virgilio)

Prezzi folli e posti in parte già esauriti: è già caccia al biglietto, e al risparmio, per trascorrere il Natale in Puglia, partendo dal Nord Italia. (quotidianodipuglia.it)

Caro voli in Sicilia, Schifani: “altri 10 milioni per far viaggiare siciliani con 50% di sconto”

Anzi, su nostra sollecitazione, è stato adottato il decreto Urso che consente all’Antitrust di poter intervenire in casi anomali. «Purtroppo la Regione Siciliana - prosegue - non ha poteri di controllo sui prezzi dei voli. (Giornale di Sicilia)

“Uno scandalo”. Così si è espresso il presidente della Regione, Renato Schifani, in merito al caro voli che penalizza pesantemente la Sicilia durante le festività. Renato Schifani, ha espresso speranza sull’efficacia del “decreto Urso”, che mira a conferire all’Antitrust maggiori poteri di intervento in caso di anomalie nei prezzi dei voli. (RagusaOggi)

“Abbiamo stanziato altri dieci milioni di euro contro il caro voli, per fare in modo che durante le festività natalizie i siciliani che partono e che arrivano in Sicilia ottengano lo sconto del 50 per cento, non solo i giovani, ma tutti i cittadini, potranno pagare la metà“. (StrettoWeb)