Abu Ali Rida, chi è l'ultimo membro di Hezbollah ancora nel mirino di Israele: il tweet dell'Idf e il ruolo del comandante dell'unità Badr

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Qabisi, Aqil, Shukr, Karaki, al-Tawil, Samir, Srour, Abdullah, Nasser. Poi, ieri, Nasrallah. Continua ad allungarsi la lista di leader di Hezbollah eliminati da Israele. Uno a uno, tutti i membri dell'organizzazione paramilitare islamista sciita libanese sono stati uccisi dall'Idf, che nel frattempo ha condiviso sui propri profili social il prossimo obiettivo. A mancare, infatti, è ancora un comandante: Abu Ali Rida. (ilmessaggero.it)

Ne parlano anche altri media

L'esercito israeliano ha annunciato di aver ucciso il responsabile del lancio di un razzo con 53 chili di esplosivo che il 27 luglio ha ucciso 12 tra bamvini e adolescenti drusi che stavano giocando in un campetto di calcio nel nord di Israele (Il Messaggero Veneto)

Chi avrebbe detto che un anno dopo la strage del 7 ottobre saremmo precipitati fino a questo punto? Il conflitto in Medio Oriente sembra sfuggito di mano a tutti i protagonisti: Israele, l’Iran con la sua galassia di organizzazioni terroristiche, l’America. (Corriere della Sera)

Gianandrea Gaiani (Italia Oggi)

Meloni convoca il G7, ma può poco

Beirut, «6 morti e 7 feriti in raid israeliano» (Il Sole 24 ORE)

La “cupola d’acciaio” israeliana non è l’Iron dome, che a dispetto del nome non è del tutto impenetrabile, ma la più ampia e invisibile “mezzaluna di fuoco” che dalla Siria attraversa l’Iraq e si spinge fino all’estremo sud mediorientale, dove si annidano le forze degli Houthi nello Yemen. (Avvenire)

All’uscita del Cdm la premier convoca il G7, di cui è presidente di turno, per un summit telefonico mentre Tajani fa a sua volte il punto con i ministri degli Esteri di Usa, Regno Unito, Francia e Germania. (il manifesto)