Canone Rai 2025, ecco chi può richiedere l'esenzione e quando farlo

01/12/2024 INTERNO

Il canone Rai è tornato a costare 90 euro. A partire dal 2025, infatti, sarà richiesta ai contribuenti la cifra piena. Non è infatti passato in commissione Bilancio del Senato l'emendamento della Lega che chiedeva di mantenere l'imposta a 70 euro, fatto che ha generato non poche discussioni all'interno del governo. Si riparte, dunque, con la vecchia cifra di 90 euro, che tutti quanti saranno tenuti a pagare, salvo eccezioni. (il Giornale)

Se ne è parlato anche su altre testate

Il tema è sempre quello: il taglio del canone Rai. I parlamentari (soprattutto leghisti) però rinfocolano lo scontro in maggioranza. (la Repubblica)

ROMA – L’on. Raffaele Nevi è il portavoce di Forza Italia, quindi le sue parole hanno un peso a prescindere. Getting your Trinity Audio player ready... (Dire)

Niente riduzione del canone Rai per il 2025. La battaglia di Matteo Salvini e della Lega, che aveva dato i suoi frutti nella legge di bilancio del 2023, non ha avuto dodici mesi dopo lo stesso esito. L’importo della tassa tornerà dunque a salire da 70 a 90 euro totali. (WIRED Italia)

Il “solo schermaglie”, affermato mercoledì, dalla presidente del Consiglio Giorgia Meloni avrebbe dovuto chiudere lo scontro in seno ai partiti di maggioranza. ‘Le schermaglie’ sono iniziate all’indomani del vertice di domenica sera tra i leader di centrodestra, con i ministri di Forza Italia che hanno disertato il consiglio dei ministri di lunedì ed è proseguito ieri, quando Forza Italia ha votato con l’opposizione contro il taglio di 20 euro del canone RAI (Il Fatto Quotidiano)

Sul canone Rai c’è stato solo un inciampo, ma andiamo avanti, troveremo altre soluzioni per abbassare le tasse”. Claudio Durigon, sottosegretario al Lavoro in quota Lega, guarda oltre la decisione degli alleati di Forza Italia di silurare l’emendamento sul canone. (QUOTIDIANO NAZIONALE)

Sono esentati dal pagamento del canone tv, come detto, anche i diplomatici e i militari stranieri. In particolare, per effetto di convenzioni internazionali, rientrano: i militari di cittadinanza non italiana o il personale civile non residente in Italia di cittadinanza non italiana appartenenti alle forze Nato di stanza in Italia (articolo 10 della Convenzione di Londra del 19 giugno 1951) (Sky Tg24 )