Qualità della vita, Bergamo la migliore d’Italia
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La provincia di Bergamo per la prima volta vince l’indagine del Sole 24 Ore che fotografa il benessere nei territori. Nella top 10 trionfa il Nord-Est mentre le grandi città, al netto di Bologna (9ª), scendono di diverse posizioni: Milano è 12ª, Firenze 36ª e Roma al 59° posto. Il Sud rimane fanalino di coda, con Reggio Calabria in maglia nera, ma ci sono segnali positivi di miglioramento. Dalla 52ª posizione nel terribile anno 2020 alla vetta della classifica di quest’anno. (L'Eco di Bergamo)
Ne parlano anche altre fonti
COLLEFERRO (Eledina Lorenzon) – È stato presentato Martedì 10 Dicembre, nella Biblioteca “Riccardo Morandi” di Colleferro, l’interessante libro di Francesco Rutelli dal titolo “Città vince. Città perde – Come cambiano le città del mondo e come dobbiamo cambiare in Italia” edito da Laterza (2024) nella Collana Robinson. (Cronache Cittadine)
Questo contenuto non è disponibile per via delle tue preferenze sui cookie Per la prima volta Bergamo vince l’indagine del Sole 24 Ore sulla qualità della vita, la classifica che delinea il benessere nei territori. (TV2000)
A dirlo l'annuale indagine del "Sole 24 Ore", lanciata nel 1990 per misurare i livelli di benessere nei territori e pubblicata oggi sulle pagine del quotidiano. È Bergamo la città italiana con la qualità della vita più alta. (ilgazzettino.it)
L'indagine del Sole 24 Ore sulla qualità della vita, giunta alla 35esima edizione, premia per la prima volta Bergamo, seguita da Trento e Bolzano. Tra i fattori chiave, la disuguaglianza nel reddito e l’accessibilità alla casa. (ilmessaggero.it)
Il video, che risale al 21 marzo di quattro anni fa, mostra diversi camion militari partiti da Bergamo in direzione di Reggio Emilia, dove sarebbero state seppellite le bare dei morti per Covid. (Il Giornale d'Italia)
Al primo posto quest'anno c'è Bergamo, che per la prima volta ha scalzato Bolzano, mentre Reggio Calabria è fanalino di coda. Il capoluogo ligure, considerato insieme alla città metropolitana, occupa esattamente il centro della graduatoria (stilata su 107 capoluoghi di provincia) e perde sette posizioni rispetto al 2023. (Genova24.it)
