Guerra in Siria, ribelli entrano ad Aleppo: migliaia in fuga, anche italiani. Russia risponde con raid aerei
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L'esercito siriano ha dichiarato che i ribelli sono entrati in ampie zone di Aleppo. Nell'offensiva ci sono state ingenti perdite tra l'esercito del presidente Bashar al-Assad che ora è costretto a riorganizzarsi. L'attacco a sorpresa dell'organizzazione islamista Hayat Tahriral-Sham ha scosso la guerra civile siriana, in parte congelata dal 2020. I jihadisti filo-turchi che hanno conquistato la città hanno poco fa diffuso un comunicato in cui annunciano l'imposizione di un coprifuoco di 24 da oggi alle 17 ore locali (le 16 in Italia) fino alla stessa ora di domani. (Today.it)
Su altre fonti
Ed hanno atteso il momento più propizio, con i tre principali alleati del regime in difficoltà – Iran, Hezbollah – o perché impegnati su altri fronti, ossia la Russia in Ucraina. L’attacco era stato quasi annunciato, presentato come la «Risposta all’aggressione» (i continui bombardamenti da parte dei lealisti sulle zone abitate). (Corriere della Sera)
La quarta divisione è comandata dal fratello minore di Bashar, Maher al Assad, indicato come molto vicino all'Iran. (Corriere TV)
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La guerra civile in Siria, durata 13 anni, è tornata alla ribalta con un’offensiva a sorpresa dei ribelli su Aleppo. La spinta è tra le più forti dei gruppi ribelli armati, da anni in guerra contro il presidente siriano Bashar Assad. (LAPRESSE)
In Siria il fuoco non è mai cessato. Futili i tentativi di Teheran e di Mosca di darne la colpa ad attori esterni. (La Stampa)
Un tentativo di colpo di Stato sarebbe in questo momento in corso nella capitale della Siria Damasco. (Corriere TV)