#ISRAELHAMASWAR. Detenuti e Rapiti: Israele e Hamas negoziati in stagnazione. Bombardata tutta la striscia di Gaza. Libano sud: Israele si insedia a Beit Lif
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A partire dal 25 dicembre si è affievolita la fiamma della speranza sui negoziati per il rilascio degli ostaggi israeliani e dei detenuti palestinesi. Hamas: “I negoziati per il cessate il fuoco e lo scambio di prigionieri procedono seriamente a Doha, con la mediazione del Qatar e dell’Egitto, e il movimento ha mostrato responsabilità e flessibilità. Tuttavia, l’occupazione ha posto nuove questioni e condizioni relative al ritiro, al cessate il fuoco, ai prigionieri e al ritorno dei prigionieri sfollati, il che ha ritardato il raggiungimento dell’accordo disponibile”. (AGC COMMUNICATION)
Ne parlano anche altre fonti
Le parole del portavoce del consiglio per la Sicurezza nazionale, John Kirby: "Prioritaria la sicurezza all'inaugurazione di Trump" (LAPRESSE)
Hamas ha annunciato la ripresa venerdì a Doha, in Qatar, dei negoziati fra lo stesso movimento islamico e Israele per una tregua nella Striscia di Gaza, dopo oltre un anno di conflitto. “La priorità”, ha spiegato Hamas, “è la protezione del nostro popolo dal genocidio” perpetrato da Israele. (RSI)
C'è ottimismo, nell'ala politica di Hamas, sul buon esito dei negoziati con Israele per raggiungere un accordo di cessate il fuoco per Gaza. (Adnkronos)
La delegazione israeliana incaricata di negoziare un accordo sugli ostaggi a Gaza sarà oggi a Doha, in Qatar. Della delegazione israeliana faranno parte rappresentanti del Mossad, dello Shin Bet e dell'Idf, le Forze di difesa israeliane. (La Stampa)
Non sono stati registrati feriti. Denso fumo nero è stato visto salire sopra lo skyline di Gaza vicino al confine con Israele meridionale, mentre i raid dello Stato ebraico nella exclave palestinese sono proseguiti per tutta la giornata. (LAPRESSE)