Rebecca Horn morta, chi era l'artista che portò a Napoli le “capuzzelle” di piazza Plebiscito

Rebecca Horn morta, chi era l'artista che portò a Napoli le “capuzzelle” di piazza Plebiscito
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Ci lascia Rebecca Horn, l'artista del surrealismo, delle performance a tutto tondo e della body art. Aveva 80 anni. Una lunga carriera, fatta di sperimentazioni artistiche che hanno coinvolto anche altri linguaggi delle arti visive, ovvero quello cinematografico e plastico. La sua arte giunse anche a Napoli, in particolare in piazza Plebiscito, dove è rimasta famosa la sua installazione con le sue “capuzzelle” monumentali. (ilmattino.it)

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Artista, femminista, paladina della body art, di casa al Guggenhein museum di New York come alla Haus der Kunst di Monaco di Baviera, che le dedica in questi giorni un'importante retrospettiva, per i napoletani Rebecca Horn, scomparsa venerdì scorso a Michelstadt , in Germania, dov'era nata ottant'anni far, sarà sempre la tedesca che portò le «capuzzelle» in piazza Plebiscito. (ilmattino.it)

Un protagonista del progetto Luci d’Artista la ricorda nel giorno della scomparsa: ha segnato il nuovo secolo della città È morta Rebecca Horn, l’artista degli spiriti blu al Monte dei Cappuccini (La Stampa)

Non posso “imporre” agli altri le mie sensazioni: i lavori che realizzo suscitano in ciascuno sentimenti diversi, indifferenza, partecipazione, addirittura repulsione. Non cerco di convincere lo spettatore ad aderire alla mia visione delle cose, gli lascio piena libertà interpretativa»: così Rebecca Horn, in un’intervista a Stile di qualche anno fa raccontava il senso del suo lavoro. (La Stampa)

È morta a 80 anni l’artista Rebecca Horn

«Il mondo dell'arte piange Rebecca #Horn, autrice di una delle opere più amate e fotografate delle Luci d'Artista. Piccoli Spiriti Blu, che ogni anno accende il Monte dei Cappuccini illuminando il cielo notturno di una mistica e suggestiva luce blu, continuerà a legare Horn a Torino, e a regalarci una splendida espressione della sua arte». (La Stampa)

Perché uno sciamano talvolta si infligge dolore? Perché il dolore ti porta da qualche altra parte. Ma questo può liberarti, darti una visione più ampia di te stessa e del tuo corpo. (la Repubblica)

Nata a Michelstadt, in Germania, nel 1944, l’artista tedesca Rebecca Horn aveva un rapporto molto speciale con l’Italia e in particolare con la città di Napoli, dove c’è la sua galleria italiana, Studio Trisorio, il museo Madre, che conserva nella collezione permanente la sua installazione “Spirits“, e soprattutto dove realizzò una delle sue più amate opere d’arte pubblica, nel 2002, quando riempì Piazza Plebiscito di 333 “capuzzelle” (dei teschi in ghisa che riproducevano uno dei teschi del Cimitero delle Fontanelle di Napoli), ognuna dotata di una piccola aureola costituita da un cerchio di neon bianco: l’opera si chiamava “Spiriti di madreperla“ ed era una celebrazione del culto dei morti. (Rivista Studio)