Omicidio di Shimpei Tominaga, parla il 19enne arrestato: «Sono stato io e resto in carcere: basta dare pesi ai miei genitori»

Omicidio di Shimpei Tominaga, parla il 19enne arrestato: «Sono stato io e resto in carcere: basta dare pesi ai miei genitori»
ilgazzettino.it INTERNO

CONEGLIANO (TREVISO) Prostrato, confuso nei ricordi, turbato. Ma determinato nel chiedere all’avvocato Tino Maccarrone di non presentare ricorso al Riesame: «Non voglio andare ai domiciliari, perché non me la sento di dare quest’altro peso ai miei genitori». Preferisce restare in carcere Samuele Battistella, il 19enne di Mareno di Piave arrestato per la tragica rissa di Udine, avvenuta una settimana fa e costata la vita al 56enne giapponese Shimpei Tominaga; per quella notte di violenza sono detenuti anche il 19enne Daniele Wedam e il 21enne Abdallah Djouamaa, entrambi di Conegliano, per i quali è invece in corso la valutazione sull’opportunità di domandare un’attenuazione della misura cautelare. (ilgazzettino.it)

La notizia riportata su altre testate

Tominaga era stato colpito con un pugno al volto sferrato da un 20enne trevigiano, in seguito al quale era caduto a terra battendo violentemente la testa. Il medico legale Carlo Moreschi ha eseguito oggi l’autopsia sul corpo di Shimpei Tominaga, l’imprenditore giapponese morto dopo aver tentato di sedare una rissa a Udine. (Friuli Oggi)

Kenachi Tominaga, il padre di Shimpei, l'imprenditore giapponese di 56 anni ucciso a Udine da un giovane che lo ha colpito con un pugno mentre cercava di sedare una rissa, è l'uomo che ha importato in Italia e in Europa alcuni cartoni animati che sarebbero diventati icone di quelle generazioni, su tutti Goldrake e Mazinga. (ilgazzettino.it)

È difficile inquadrare l’emozione che ha spinto Shimpei Tominaga a intervenire per difendere uno sconosciuto anziché starsene tranquillo a mangiare la sua piadina con due amici un venerdì notte qualunque in pieno centro a Udine. (Corriere della Sera)

Shimpei Tominaga ucciso. Parla Samuele Battistella, il 19enne arrestato: «Sono stato io e resto in carcere: basta dare pesi ai miei genitori»

Il padre di Shimpei Tominga, l’imprenditore 56enne ucciso da un giovane dopo che lo ha colpito con un pugno mentre cercava di sedare una rissa a Udine, ha importato in Italia e in Europa alcuni cartoni come Goldrake e Mazinga. (Open)

Il 19enne di Mareno di Piave resta in carcere: «Non voglio andare ai domiciliari, perché non me la sento di dare quest’altro peso ai miei genitori» ha detto nei giorni scorsi al suo legale, l’avvocato Tino Maccarrone. (ilgazzettino.it)

Preferisce restare in carcere Samuele Battistella, il 19enne di Mareno di Piave arrestato per la tragica rissa di Udine, avvenuta una settimana fa e costata la vita al 56enne giapponese Shimpei Tominaga; per quella notte di violenza sono detenuti anche il 19enne Daniele Wedam e il 21enne Abdallah Djouamaa, entrambi di Conegliano, per i quali è invece in corso la valutazione sull’opportunità di domandare un’attenuazione della misura cautelare. (ilmattino.it)